Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] decenni seguenti - per intraprendere una strada meno lineare.
Novità linguistiche si coniugavano con una grande in precedenza avevano realizzato i loro film con grande coraggio e indipendenza, come il senegalese Ousmane Sembène, autore, fra l'altro, ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] maggio finirono poco più di 112.000 voti comunisti, socialisti e indipendenti (lista del "Gigante"), pari al 48,8 per cento, che all'insegna dei disgelo, sia pure lento e non lineare, del clima politico, sembravano dare spazio a livello nazionale ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] cosa del genere anche in Algeria, una volta ottenuta l’indipendenza (1962). Le algerine, pur chiamate a dare il loro contributo e della laicità dello stato, una questione tutt’altro che lineare, non solo in Turchia. Si pensi ai fiumi d’inchiostro ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] trovare questa soluzione è necessario invertire un operatore lineare. Lo spettro di quest'operatore ha lo parametro z. Le variabili N(O) al variare di O sono allora tra loro indipendenti e ciascuna di esse è distribuita secondo la legge
[9] P({q, N(O ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] grado del polinomio P(x,y). Una retta è l'insieme degli zeri di una equazione lineare (curva di grado 1)
[2] ax+by+c=0.
Una conica è l' punti p in V in cui s1p,…,srp non sono linearmente indipendenti. Non è difficile vedere che questo luogo, se non è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] tre coseni direttori degli angoli α, β, γ, tre quantità non più indipendenti ma legate dalla relazione cos2α+cos2β+cos2γ=1, si trova per la prima perché il grado non varia per una trasformazione lineare delle coordinate, anche oblique. Egli introduce ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] all'interno del regno godevano di tale relativa indipendenza territoriale la Transilvania, sempre governata da voivoda, murale e nella scultura lignea domina essenzialmente uno stile lineare.Rapporti con l'arte italiana del Trecento si evidenziano ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] Molto articolato e non riconducibile a una genealogia lineare è lo sviluppo storico delle comunità terapeutiche, alto rischio, l'altra diretta all'intera popolazione, indipendentemente dalla conoscenza della posizione che i singoli individui occupano ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] una tesi precostituita, poiché: "lo credo all'assoluta indipendenza dell'arte. L'arte non è ancella di nessuno 1910). Senonché, il percorso fogazzariano appare tutt'altro che lineare e continuo; giacché se quell'ideologia sostiene una sua precisa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ridursi a postulante e mantenendo sostanziale coerenza e indipendenza: di tale abilità darà prova nella propria di considerare la politica accademica del F. come un proseguimento lineare di quella del Cerati, se esteriormente plausibile (il Cerati era ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...