CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] Diritti di libertà di F. Ruffini; alla preoccupazione per la stabilità dell'esecutivo; all'azione decisa per l'indipendenzadellamagistratura e per l'introduzione della Corte costituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] di un vero e proprio programma di rifondazione: riforma dei codici, autonomia e indipendenzadellamagistratura, situazione delle carceri, ordinamento della professione forense. La sua azione va però ricordata, in particolare, per il tentativo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dello Stato nelle cose della Chiesa", assorbite dagli studi universitari e poi dalle "tradizioni del foro e dellamagistratura", loro ambito, "l'indipendenzadella provincia, del comune, della Chiesa, della scuola, delle private associazioni". Da ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] all'autonomia e all'indipendenza cittadina.
L'abilità politica del B. si rivelò in questo delicato momento: ottenne la fiducia di Braccio e venne così scelto fra i 17 consiglieri delle nuove magistrature cittadine. Nell'autunno dello stesso 1416 il B ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] indipendenza come pretesa di separatezza. In tal modo maturò, in Galante Garrone, l’idea, realizzata nel 1963, di lasciare la magistratura 1940), Roma-Bari 2008; A. Meniconi, Storia dellamagistratura italiana, Bologna 2013; P. Borgna, Il coraggio ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] la Restaurazione il B. chiese di rientrare nei ranghi dellamagistratura subalpina e il 21 giugno 1814 fu nominato avvocato fiscale maggiori"), il passaggio obbligato verso il traguardo dell'indipendenza nazionale. Ma fissando nel proclama (del quale ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] passaggio dal ceto forense alla magistratura, era salita dai più alti vertici dellamagistratura alla acquisizione di grossi feudi alla monarchia - nei confronti della quale esso rivendicava una sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistraturadella Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del re, aveva sulla vita di Carlo Alberto, iniziatore e martire dellaindipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] alcuna magistratura pubblica (cfr. B. Giannelli, Poesie, Napoli 1690). Seguace nelle lettere dell'indirizzo ad un'affermazione di principio dellaindipendenza del Regno dalla Sede apostolica sulla base delle dottrine giusnaturaliste. L'opera fu ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] 1812 Palma si avvicinò progressivamente all’idea dell’indipendenza italiana: nel 1814 il patriota Carlo Preverino indipendenza agli italiani. Ma svanite tali promesse, in seguito al ritorno dei regimi assolutisti, Palma si dimise dalla magistratura ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...