GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] 'ordinamento dellamagistratura, il G. si soffermava specificamente sulla posizione e sul ruolo del pubblico ministero, che doveva considerarsi organo di giustizia, non di inquisizione: fondamentale diveniva la questione della sua piena indipendenza ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] -XVI, ad indices. Per un inquadramento storico cfr. M. D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano 1966, p. 164; P. Marovelli, L'indipendenza e l'autonomia dellamagistratura ital. dal 1848 al 1923, Milano 1967, pp. 104, 115; G. Neppi-Modona ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] della piena indipendenzadella dinastia nell'ambito della complessa giurisdizione imperiale e soprattutto dell s.; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, p. 76; C. Dionisotti, Storia dellamagistratura piemontese, Torino 1881, ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] stessa città. Nel 1848 partecipò alla prima guerra d'indipendenza in uno dei corpi di volontari lombardi che si unirono . 1869.
Una volta pervenute e raccolte le osservazioni dellamagistratura, il nuovo guardasigilli, M. Pironti, nominò una nuova ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] passaggio dal ceto forense alla magistratura, era salita dai più alti vertici dellamagistratura alla acquisizione di grossi feudi alla monarchia - nei confronti della quale esso rivendicava una sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fastidio, procuratagli anche da numerosi incarichi nella magistratura e nella pubblica amministrazione, il G. coltivò la Francia e la Spagna all'Inghilterra nell'ambito della guerra d'Indipendenza americana, e approvava la Lega dei neutri promossa nel ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistraturadella Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del re, aveva sulla vita di Carlo Alberto, iniziatore e martire dellaindipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] d'indipendenza rispetto agli interpreti anche più famosi, d'inclinazione a tradurre le ragioni della filologia e dell'erudizione in inizi del 1561, in occasione di un riordino dellemagistrature milanesi che Filippo II aveva intrapreso nel quadro di ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] della risorta nazione e garanzia essenziale delle libertà civili riconquistate: "Inviolabilità delle persone, degli averi, dei domicili; indipendenzadell 36; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1973, pp. 8, 51; M ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] alcuna magistratura pubblica (cfr. B. Giannelli, Poesie, Napoli 1690). Seguace nelle lettere dell'indirizzo ad un'affermazione di principio dellaindipendenza del Regno dalla Sede apostolica sulla base delle dottrine giusnaturaliste. L'opera fu ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...