Diplomatico inglese (Copenaghen 1854 - Londra 1924). Console generale e poi ministro a Sofia nel momento della dichiarazione dell'indipendenzabulgara. Ambasciatore a Pietroburgo nel 1910, contribuì attivamente [...] a consolidare la Triplice Intesa. Scoppiata la prima guerra mondiale, cercò d'ottenere dalla Russia il massimo contributo alla guerra contrastando le tendenze a una pace separata, ben consapevole che alla ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] La Turchia liberale e le questioni balcaniche (ibid. 1908) non parlò solo della questione macedone, ma pure dell'indipendenzabulgara e dell'annessione della Bosnia-Erzegovina all'Austria-Ungheria, il cui riconoscimento da parte italiana gli parve ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] da democratici guidati da P. Calvi, capo di un Comitato indipendente, che si rivolge a persone poco affidabili per infruttuose spedizioni armate ch'egli vorrebbe più dinamica di fronte alla crisi bulgara ed alla nuova tensione fra Germania e Francia, ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] la guida di un primate come F. avrebbe potuto conferire alla Chiesa bulgara un'eccessiva indipendenza dalla S. Sede.
Poco prima di morire il pontefice dispose di inviare in Bulgaria altri due vescovi e di affidare a F. un'ambasceria a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] Gorski pătnik ("Il viandante della montagna", 1856), che nonostante gli evidenti difetti infiammò generazioni di Bulgari alla lotta per l'indipendenza. Pubblicò varî periodici, tra cui vanno ricordati in particolare Dunavski lebed ("Il cigno del ...
Leggi Tutto
Diacono a S. Sofia (Anaplusa sul Bosforo 1175 circa - Nicea 1240), eletto patriarca nel 1222, affrontò complessi problemi di ordinamento ecclesiastico, sancì l'indipendenza della Chiesa bulgara creandovi [...] il patriarcato di Tirnovo (1235) e intavolò, benché personalmente contrario, trattative per una intesa con Roma (1232-34), che però fallirono. Ha lasciato alcune epistole, trattati polemici contro i latini, ...
Leggi Tutto
Vescovo ortodosso (sec. 19º) di Vidin (Bulgaria), divenuto il più alto rappresentante dei Bulgari di fronte alla Sublime Porta e al patriarcato di Costantinopoli; dopo la creazione della Chiesa ortodossa [...] bulgara (1870), ne proclamò la piena indipendenza dal patriarcato (maggio 1872) e ne fu il primo esarca sino alla morte (1877). ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di forze, in cui condottieri tedeschi, baroni gelosi della propria indipendenza, alti prelati, le città del Regno, il Consiglio dei in Serbia. La prospettiva di riunire la Chiesa bulgara a quella latina, estendendo così la giurisdizione papale nei ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] luglio 1925 il M. fu inviato a Sofia a dirigere l'affiliata bulgara.
Negli anni di Sofia, il M. si trovò a seguire gli dell'Agip (dove si trovò a contrastare la linea di indipendenza ed espansionismo di E. Mattei alleandosi con G. Valerio della ...
Leggi Tutto
aiducco
(o aiduco) s. m. (pl. -chi). – Adattamento ital. del termine serbocr. hajduk (che è anche voce polacca, ceca, romena, bulgara, ungherese, forse der. del turco hajdūt «bandito»), che nei territorî balcanici indicò, in epoca medievale,...
kolo
〈kòlo〉 s. neutro serbocr. [propr. «ruota», affine al gr. κύκλος «ciclo»], usato in ital. al
masch. – Ballo in tondo: danza popolare serbocroata e bulgara, accompagnata dal canto e dal suono (spesso indipendente dalla melodia vocale) degli...