Nome indio assunto dall'avventuriero spagnolo Diego Álvarez de Correa (m. 1557). Naufragato sul litorale di Baía nel 1510, l'Álvarez riuscì a divenire un signorotto locale. La sua figura passò alla leggenda: [...] si ricorda il Caramuru di fra José de Santa Rita Durão, primo poema epico composto nel Brasile (1731) ...
Leggi Tutto
Capo indio brasiliano (1580-1648), convertito al cattolicesimo; alla testa di un reggimento di indigeni, agli ordini del Bagnoli, vinse gli Olandesi a San Lorenzo (1636) e a Matta Redonda e si distinse [...] nella difesa di Baía contro Maurizio di Nassau (1638). Le sue imprese, in cui fu seguito dalla moglie, Clara C., furono poi continuate dal nipote Diogo Pinheiro C.; la sua azione al fianco del nero Henrique ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ de CUELLAR, Diego
José A. de Luna
Colonizzatore spagnolo, nato a Cuellar (Segovia) nel 1465, morto a Cuba verso il 1523. Dopo avere combattuto a Napoli accompagnò Colombo nel secondo viaggio [...] 1511 come luogotenente di Diego Colombo e insieme con Pánfilo de Narvaez intraprese una spedizione in cui vinse e fece prigioniero l'indio Hatuey Nel 1512 fondò le città di Asunción de Baracoa e di Santiago de Cuba, nel 1513 quella di San Salvador ...
Leggi Tutto
Avventuriero e cronista spagnolo (Medina del Campo 1492 circa - Guatemala 1580); compiuti numerosi viaggi, seguì F. Cortés nel Messico e vi rimase fin quando non fu compiuta la conquista del paese. Alla [...] ma efficacissimo, ristabilisce dati di fatto omessi o alterati nella prosa apologetica del Gómara, dipingendo assai vivamente la figura del Cortés e l'ambiente indio e mettendo in luce l'opera compiuta dai compagni del Cortés, ignorati dal Gómara. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Fitero, Navarra, 1600 - Osma, Vecchia Castiglia, 1659), vescovo di Puebla de Los Angeles o Angelopoli, nel Messico (1639); raggiunse l'ufficio di viceré, che tenne per 2 anni (1640-42). [...] de Noche Buena (1644), di un'autobiografia spirituale a imitazione di quella di s. Teresa, e dell'opera De la naturaleza del Indio (1a ed. clandestina 1650), che ebbe grande successo nel Settecento. Curò anche l'edizione delle lettere di s. Teresa. ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] artisti hanno cercato di stabilire una continuità con il passato, recuperandone alcuni segni o soffermandosi sulle sofferenze dell’indio (indigenismo). E. Tábara (n. 1930), A. Villacís (n. 1927) ed E. Maldonado (n. 1930) propongono collegamenti con ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] 2002 fu rieletto Sánchez de Lozada, che prevalse sul leader del MAS (Movimiento al socialismo) J.E. Morales Ayma, un indio rappresentante dei coltivatori di coca (cocaleros); ma l’anno dopo il piano di esportazione del gas naturale verso Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] un sistematico sfruttamento che ebbe drammatici costi umani per gli Indios e la popolazione meticcia (di sangue misto indio e spagnolo). Un elemento decisivo del dominio spagnolo fu la cristianizzazione forzata degli indigeni.
Nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] M. Lauer, E. Verástegui e E. O’Hara.
Nel romanzo si nota fin dagli ultimi anni del 19° sec. un progressivo interesse per l’indio e per la sua realtà sociale, a partire da Aves sin nido (1889) di C. Matto de Turner e dalle opere di V. García Calderón ...
Leggi Tutto
Evoluzione del quadro politico
di Pasquale Coppola
Il millennio si è aperto per questo continente nel segno dei sanguinosi attentati alle Twin Towers di New York e al Pentagono compiuti l'11 settembre [...] nativi si è coronata in Bolivia, dove E. Morales, esponente indio del sindacato dei piccoli coltivatori di coca (cocaleros), è assurto settentrionale del Costa Rica, area a forte popolamento indio, resistono livelli di natalità superiori al 30‰, ...
Leggi Tutto
indio1
ìndio1 s. m. [lat. scient. Indium, der. dell’ingl. ind(igo) «indaco», perché le linee spettroscopiche che lo caratterizzano si presentano nella zona dell’azzurro indaco]. – Elemento chimico individuato nel 1863, di simbolo In, numero...
indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...