Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] Lynch, il cui Dune (1984) è peraltro segnato anch'esso da una torbida visionarietà. Tusk (1979), produzione francese girata in India e tratta dal romanzo Poo Lorn of the elephants dell'inglese R. Campbell, fu poco più di un diversivo stucchevolmente ...
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piezoelettricità Fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti genericamente cristalli piezoelettrici, si polarizzano elettricamente in conseguenza di una deformazione meccanica di natura elastica [...] Elemento (detto anche piezoresistenza), realizzato con semiconduttori come, per es., l’antimoniuro e l’arseniuro di indio, la cui resistenza elettrica dipende dalla pressione alla quale è sottoposto. Piezorisonatore Risonatore elettrico che usa come ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] dei popoli di antica civiltà; come i Cinesi, gl'Indo-cinesi, i Malesi, gl'Indù, i Persiani e gli Arabi.
L'Indiano d'America (e noi qui lo consideriamo tale quale era prima della conquista degli Europei) fu essenzialmente nomade, e non aveva alcun ...
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OTTICA.
Roberto Pizzoferrato
– Le nanotecnologie in optoelettronica. Sviluppi nei laser. Nanofotonica e manipolazione della luce. Microscopia a super risoluzione. Bibliografia
Nel secondo decennio del [...] e della sintesi chimica. In questo senso è esemplare il caso della realizzazione del LED blu a base di nitruro di indio e gallio (InGaN) che «ha permesso le sorgenti di luce bianca brillanti e a basso consumo», citando la motivazione del premio ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] volume la composizione chimica rimane quella di partenza.
Questa proprietà è stata riscontrata fin dal 1932 in l. oro-cadmio e indio-titanio, successivamente nel 1938 e nel 1951, ma senza particolari conseguenze; solo dopo il 1961 il fenomeno è stato ...
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Malattie
Mirko D. Grmek
Introduzione
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] patologico in un europeo e rappresentare invece, se è molto elevato, un valore normale, segno di buona salute, per un indio dell'altipiano andino o, se è molto basso, per un abitante della foresta tropicale.
Il modello medico, il vissuto personale ...
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Gianni Fochi
Nihonio e i suoi fratelli
La tavola periodica degli elementi è uno dei pilastri della scienza e, nonostante il secolo e mezzo di vita, è ancora in fase di completamento, perché il numero [...] noi pure dovremmo adattare i nomi d’ognuno dei 4 nuovi elementi ai gruppi rispettivi. Va bene il nihonio, incolonnato sotto indio e tallio. Accettabile anche il moscovio, che va sotto a elementi dai nomi costruiti in modo vario: uno è l’antimonio ...
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MASCARDI, Niccolò (Nicolò)
Paolo Broggio
– Nacque a Sarzana il 5 sett. 1624 da Alberigo, giurista, e da Maria Federici.
La famiglia Mascardi, detentrice dei titoli di visdomini di Luni e di signori di [...] , il M. fu accompagnato da alcuni indigeni poyas, tra i quali un capo indigeno, di nome Manqueunai, suo fratello e un indio di Chiloé. All’altezza del 47° parallelo sud la spedizione si imbatté in un gruppo di bellicosi tehuelches, che non si fecero ...
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Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] il silicio, generalmente impiegato per realizzare i JFET, è rimpiazzato dall’arseniuro di gallio o dal fosfuro di indio e il t. viene realizzato con giunzioni Schottky metallo-semiconduttore (MESFET); il principio di funzionamento rimane lo stesso ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] sono ottenibili da eterostrutture del tipo GaAs/AlGaAs, ovvero da eterostrutture formate dal m. di base, fosfuro di indio (InP), con leghe quaternarie (InGaAsP) che permettono di accordare il colore di emissione del laser semplicemente variando la ...
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indio1
ìndio1 s. m. [lat. scient. Indium, der. dell’ingl. ind(igo) «indaco», perché le linee spettroscopiche che lo caratterizzano si presentano nella zona dell’azzurro indaco]. – Elemento chimico individuato nel 1863, di simbolo In, numero...
indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...