Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] dopo una ribellione di baroni napoletani, indignati per la sua crudeltà: nel 1419 il Borbone veniva liberato e cacciato dal Regno. Frattanto era divenuto favorito della regina e gran siniscalco del Regno Giovanni Caracciolo detto Sergianni, cui si ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] , contribuendo così a provocare l'insorgere delle guerre civili in città. Quando i Modenesi lo seppero, irati ed indignati, assalirono la tomba del defunto podestà e si accanirono sulla sua figura dipinta, strappandogli gli occhi ed imbrattandola di ...
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Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] Stati Uniti e il resto della popolazione. Il 15 ottobre 2011 una giornata internazionale di mobilitazione vede il popolo degli ‘indignati’ in piazza in 71 diversi paesi, oltre 790 città. Tutte manifestazioni pacifiche e imponenti, tranne a Roma, dove ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] alla resa. Molti sardi che evidentemente si erano illusi sulla Forza e sulle virtù militari del visconte, rimasero indignati del suo comportamento che li lasciava in balia dell'armata aragonese. Coloro che, già prima dell'arrivo del visconte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] Benché il boicottaggio nei loro confronti non fosse più applicato dopo il 1926, gli scienziati tedeschi, ancora indignati per le recenti discriminazioni, si rifiutarono di aderire all'International Research Council e successivamente all'International ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] perplessità e smussare i rigori, cui non è estranea la diplomazia spagnola, d'una intransigenza presente in tanti cardinali indignati, più o meno sinceramente, per le concessioni - riguardo al calice e al matrimonio dei preti - cui Ferdinando è stato ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] di Sicilia furono eliminate.
Nel 1257 naufragò definitivamente la candidatura inglese al trono; infatti gli ecclesiastici inglesi, indignati per i costi elevati dell'impresa, raccomandarono a Enrico III di riconoscere M. come balivo di Corradino e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] e ha molto colpito anche l’Imperatore Alessandro. Veniamo considerati come dei barbari che cacciano gli intellettuali, e tutti sono indignati per l’esclusione di Vassalli (A. Segre, Il primo anno del ministero Vallesa (1814-1815). Saggio di politica ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dalla sua Milano e dal lago. Ma già nel 1875 i suoi interventi alla tribuna, con le geniali apostrofi e gli indignati accenti e le battute pronte e argute (come sul sequestro delle sue poesie nonostante l'assoluzione, o sui brogli elettorali a ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] l'E. ancora fresco di nomina fu investito dallo scandalo della incriminazione per peculato del figlio Giovanni.
Tutti furono indignati, ricorda Sanuto, e pochi amici si provarono a difenderlo. La posizione dell'accusato era aggravata dalla situazione ...
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indignare
(ant. indegnare) v. tr. [dal lat. indignari, der. di indignis «indegno»]. – 1. Muovere a sdegno, suscitare risentimento: ciò che più m’indigna è la sua ipocrisia. 2. Come intr. pron., indignarsi, provare vivo risentimento, non tanto...
indignazione
indignazióne (ant. indegnazióne) s. f. [dal lat. indignatio -onis, der. di indignari «sdegnarsi»]. – 1. Stato dell’animo indignato, risentimento vivo soprattutto per cosa che offende il senso di umanità, di giustizia e la coscienza...