GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Mantova e curò di verificare la propria posizione alla corte di Filippo II, in vista di un futuro di vista apparve chiaramente non allineato a quello di Roma: insieme con il progetto di revisione dell'Indicedi Paolo IV, emerse infatti la proposta di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "i più nobili" siano "per lo più i mercatanti di maggior faccende". Qualificante presa diposizione personale, altresì, l'esaltazione del "nostro secolo" quale "fertilissimo di belli ingegni", quale maturazione anche espressiva. Valorizzante, in ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] dalla presa diposizione del presule. Il govemo, tuttavia, non manifestò risentimento contro A.; lo incaricò, anzi, di presiedere ( l'enorme diffusione e fortuna della Summa, basti qui indicare alcune delle edizioni - molte delle quali in incunabolo - ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] coglie nelle opere della maturità, corrisponderanno le posizioni filosofico-religiose del C., aliene dall'arroccamento più collegiale del consueto, che apparve ad alcuni come indicedi debolezza, mentre un esame dei concreti risultati smentisce questa ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] dell'elezione a pontefice di Clemente III ad opera di Enrico IV.
Su questa linea peraltro la posizionedi B. non si esaurisce in una semplice conferma del decreto di Bressanone, ma tende anzi a correggerlo nel senso indicato dal precedente del 1046 ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ma sempre con l'indicazionedi Colonia (perché senza la licenza dell'arcivescovo), è affidata la difesa di Descartes dagli attacchi del giansenismo, che è al tempo stesso presa diposizione per un cristianesimo nutrito delle Sacre Scritture. Ciò ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Vienna qualche giorno dopo di lui, trovò la migliore accoglienza: prese ovviamente subito posizione sulla questione, assai cattedrale.
Lasciò numerose opere solo in parte stampate (l'indicedi esse in Colombo, pp. 607-609): alcune esaltavano la ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] in Francia egli dovette, da un lato, tutelare le posizioni romane nei riguardi delle scosse gallicane che agitavano la Napoli 1944, pp. 154 ss.), anche se con segno negativo. Indicedi tale fortuna oratoria fu il libro, stampato a Colonia nel 1640 ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] della Congregazione dell'Indice, e tentò invano, nel voto preparato per Corsini quale membro del S. Uffizio, di impedire una nuova diposizione è più visibile la differenza di atteggiamenti e convinzioni che separa la cosiddetta prima generazione di ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Chiesa divisa dallo scisma. La sua energica presa diposizione in favore dell'unità fece allora sperare a di solito nelle stanze del palazzo arcivescovile nelle quali alloggiava il C., indice indubbiamente dell'importanza acquistata dal C. tra di ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...