GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] autorevoli in materia - è infatti caratterizzata da una duplice indicazionedi assoluta attualità: la sfera celeste con i segnali (la . G. e il suo committente sono evidentemente sulla seconda posizione, giacché nei Filosofi l'ebreo c'è già, ed è ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] et involuntario, nel quale confutava il rigido determinismo di Pletone. La posizione polemica del G. contro il Pletone fu princeps", mentre nel De hominibus doctis Paolo Cortesi lo indicava come "totius Italiae princeps"; anche il Platina, ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] mutarne in profondità il volto per adeguarlo, come già aveva indicato Giovanni XXIII, al mondo moderno. Sin dalla preparazione del e la Chiesa olandese, già tesi per le posizioni radicalmente innovatrici di quest’ultima, s’inasprirono e più tardi si ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] alcune posizioni - si fa sempre più minaccioso e stringente. Aggravata la situazione da tentativi di reggenza di Maria de' Medici, Messina-Firenze 1962, pp. 137, 174 (trattasi di C., non del padre Louis de Nevers come, erroneamente nell'indice dei ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] . Sisto V trovò funzionanti le congregazioni dell’Inquisizione, dell’Indice, del Concilio e dei Vescovi. Egli stesso il 17 la successione al trono del Paese, la quale suggerì di mantenere una posizione neutrale, anche se la Curia non nascose le sue ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] assunse sulla questione una personalissima posizione antirussa, non mancando di denunciare l'ambiguità della zarina Caterina nelle Poesie drammatiche stampate postume nel 1821con la falsa indicazionedi Parigi, ma in effetti pubblicate a Pisa) venne ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] tra i vani progetti e tentativi di migliorare la sua posizione e gli ultimi soprassalti della sua . 16 (data della morte), 553, 556, 585 doc. III, 593 doc. XXI e 616 (indice); G. Soranzo, Un atto pio della diva Isotta, in Atti e mem. Dep. Romagna,s. ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] di "qualche ragionevole accomodamento" - non servono che a ribadire l'inconciliabilità delle due posizioni, quella di Venezia e quella di si tratta del D., non di suo padre Francesco, come erroneamente ribadisce anche l'indice dei volume, ibid., p. ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] la "controresposta" di questo: inaccettabile la posizione del marchese; impensabili le ammissioni di Morone "a carico , l'assenso imperiale. Tanto fa, allora, che sia Carlo V stesso ad indicare a F. chi deve sposare. E, in effetti, è così che avviene ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...]
Nell'attività cardinalizia il B. non assunse posizionidi rilievo dal punto di vista della politica ecclesiastica. Egli fu chiamato a B. esplicitamente a esclusione di altri come "omelie" o "sermoni", può essere indicativodi un nuovo metodo seguito ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...