PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] tendenza ad influire in un certo modo sul comportamento deiconsumatori che si cerca di convincere dell'elevata qualità del prodotto, ad indicare la quale si fa esplicito riferimento al più alto livello del prezzo. A volte invece la p. mira a portare ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] periodo. Se i prezzidei prodotti sono determinati in ultima analisi dalle preferenze deiconsumatori, esiste un equilibrio in tutti i mercati delle merci e dei servizi in tutti gli istanti del tempo. Il sistema deiprezzi che risulta dall'equilibrio ...
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Storia del commercio. - I gravissimi danni subiti dal commercio internazionale durante la guerra del 1939-45, per la distruzione di gran parte del naviglio mercantile, di molti impianti portuali e di interi [...] con la conseguenza dell'aumento pauroso deiprezzi, che aveva turbato la vita al dettaglio dominano ormai sul mercato statunitense per oltre l'80% del totale della spesa deiconsumatori traguardo, considerandolo come un indice di maggior benessere.
Di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i beni privati, ossia la valutazione monetaria dei benefici e vantaggi individuali derivanti dal consumo e dal possesso, è rivelata dal sistema deiprezzi; ma i prezzidei beni pubblici culturali e dei loro effetti esterni positivi non si conoscono ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] e nel sistema deiprezzi, aggressività della concorrenza estera, protezionismo, estensione degli interventi e dei controlli statali, cambiamento nei modelli di comportamento deiconsumatori, salti tecnologici, nuovo ruolo dei sindacati divennero da ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] La popolazione anziana fa salire l'indice di vecchiaia (158,3), mentre penalizzata dal calo deiconsumi e dalla flessione deiprezzi, la seconda i resti di un'attività metallurgica relativa al rame e al ferro estratti dalle vicine miniere. Vedi tav ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] nell'indice del costo della vita. Tale aumento si è concentrato fra il 1950 e il 1952 (+ 20%), ma la tendenza ascendente è continuata ininterrottamente fino al 1959. A tale rialzo hanno contribuito anche altri fattori, fra cui l'aumento deiprezzi ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] consumo medio pro-capite (oltre il 300%). Questo consumo, che per molti aspetti può dare un'indicazione i notevoli aumenti deiprezzidei combustibili fossili già stato ordinato almeno il macchinario principale, al 31 dicembre 1976. Si tratta di un ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] dei beni di consumo. Dopo la "Primavera di Praga" del 1968 e l'intervento militare del patto di Varsavia, fu ripristinato in gran parte il sistema economico precedente, mantenendo solo alcune riforme minori (progressivo allineamento deiprezzi ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] mantenimento dei propri risparmi in ragione della distribuzione desiderata dei livelli di consumo nel prezzi sono indicativi dell'informazione esistente tanto più il mercato assolve al meglio il suo ruolo e consente, attraverso l'andamento deiprezzi ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...