(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] del c. della v. dell'1% incrementa la prima quota dell'1% e la seconda dello 0,25%).
Bibl.: ISTAT, Numeri indicideiprezzialconsumo, Base 1985=100, in Metodi e norme, s. A, n. 23, Roma 1987; Id., Bollettino economico, dicembre 1990; Banca d'Italia ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] 1999-2005, il tasso d'inflazione nell'area dell'euro (misurato dalla BCE utilizzando un indice armonizzato deiprezzialconsumo) è rimasto sostanzialmente vicino al 2%, con un picco nel periodo aprile-giugno 2001, quando raggiunse il 3,1%. La ...
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In statistica economica si chiama d. l'operazione mediante la quale si trasformano serie storiche relative ad aggregati economici (per es. reddito nazionale, investimenti, consumi, ecc.), espressi in prezzi [...] indicideiprezzi: dei beni di consumo, dei beni d'investimento, delle esportazioni e delle importazioni. Il PIL al tempo t deflazionato ai prezzi del periodo-base b è perciò
dove ct/b, it/b, et/b, mt/b sono gli appropriati indicideiprezzial ...
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Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] indicedeiprezzi pari al 2,5%, mentre, prima del 1970, negli Stati Uniti non era stato registrato alcun aumento deiprezzi agricoli. La variabilità deiprezzi effetto che un notevole abbassamento deiprezzialconsumo della carne bovina avrebbe sugli ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] 'indice generale deiprezzi. La regolamentazione stabilisce pertanto un limite massimo consentito per la crescita deiprezzi dell'impresa, costituito dal tasso di crescita deiprezzialconsumo (che dovrebbe approssimare le variazioni deiprezzidei ...
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competitività In economia, la capacità di giocare con successo nell’arena della concorrenza interna e internazionale. Si può parlare di aziende o di prodotti competitivi, ma di solito la c. viene riferita [...] interni e una media ponderata deiprezzi o costi di tutti gli altri paesi concorrenti, mediati dai rispettivi cambi. I prezzi/costi usati più di frequente negli indici di c. sono: prezzialconsumo, deflatori del PIL, prezzi all’esportazione o costi ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] ragioni di scambio, che, per il solo 1986 (in cui i prezzialconsumo sono diminuiti dello 0,5%), sono ammontati a circa il 3% analizzare con particolare riguardo il complesso universo dei sentimenti. Indicativi, al riguardo, Paris-Texas (1983) e Der ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] 1940, coprendo più del 21% del consumo spagnolo di energia) si limitano oggi quasi esclusivamente al grezzo; è poi in via di costruzione a 438,5 nel 1958; nello stesso periodo, l'indicedeiprezzi all'ingrosso è raddoppiato, e quello del costo della ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] settori e Paesi, sono finalizzati a produrre un indicatore del ciclo economico in tempo reale, e sfruttano ampiamente prezzialconsumo e di produzione, aggregati finanziari, tassi d'interesse e di cambio, variabili finanziarie e di bilancia dei ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] indice monetario di carattere oggettivo. Il ricorso d’altra parte al livello generale deiprezzi, anche se ammissibile, sarebbe sempre molto meno utile del ricorso ai livelli deiprezzi settoriali (dei beni di consumo, delle materie prime, dei ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...