INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello deiprezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] lavoratori è diminuito in seguito al processo inflazionistico, considereremo solo i prezzidei beni di consumo e li pondereremo con le quantità di tali beni consumate da una famiglia-tipo di lavoratori: avremo così un indice del costo della vita. Se ...
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Popolazione. - Nel corso degli ultimi venti anni la popolazione australiana è aumentata con un tasso medio del 2%: dagli 8.986.873 ab. del 1954 è passata a 13.131.300 nel 1973; il tasso di natalità, pur [...] del 12%. Come risultato di questa politica, e a dispetto di un aumento delle esportazioni, la ripresa è ferma al livello della metà del 1976. L'indicedeiprezzialconsumo è aumentato a un tasso annuale del 12,9% nel periodo 1973-74 del 16,7% per il ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] 1600 milioni di kWh, un ulteriore indice del basso tenore di vita della grave crisi legata al declino del finanziamento estero e alla caduta deiprezzi dello stagno. di cui il paese fornisce il 50% del consumo mondiale. Da più di un decennio si sono ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] dei cantieri. Al di qua di questi limiti, si ha una media e piccola industria, in cui l'opera è dovuta a piccoli imprenditori, all'artigiano o alconsumatoreindicativedei movimenti di macchinario.
Accennando infine ai prezzi dell'opera, è utile dire ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] Dublino come per Londra è necessario un rapporto organico con i sindacati per cercare di limitare la crescita dei salari: l'indicedeiprezzialconsumo sale di anno in anno, mentre si rendono necessari sempre nuovi aumenti fiscali. A metà degli anni ...
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La m. a. in generale studia i cosiddetti ("rischi", cioè eventi il cui verificarsi, denominato "sinistro", produce un danno economico.
Per es. può considerarsi rischio il raggiungimento in vita di una [...] morte dell'assicurato o alla scadenza del contratto garantisce al beneficiario il capitale assicurato inizialmente, adeguato annualmente in proporzione all'aumento dell'indicedeiprezzialconsumo; però tale aumento non può essere superiore a quanto ...
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Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istituto centrale di statistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] centrale di statistica ha iniziato la costruzione e la pubblicazione di un indice, sotto varî aspetti analogo al precedente, detto "indicedeiprezzialconsumo". Esso differisce dal precedente sia per una più estesa composizione merceologica sia ...
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Termine con cui viene designato in statistica un calcolo avente per fine di misurare l'effetto delle variazioni deiprezzi delle merci e dei servizi di largo consumo sui bilanci di famiglia delle categorie [...] scala mobile.
Bibl.: Istituto Centrale di Statistica (ISTAT), Numeri indicideiprezzi, Base 1970 = 100; Indicedeiprezzi all'ingrosso; Indicedeiprezzialconsumo; Indicedeiprezzialconsumo per le famiglie di operai ed impiegati, in Metodi e ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] alconsumo interno. L'industria del cemento è in sviluppo (1.156.000 t. nel 1946); permangono deficitarie le industrie dei colori, dei profumi, dei produttori a prezzi inferiori a ; J. Gonzales Carbalho, Indice de la poesía argentina contemporánea ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] lo stato sociale complessivamente di meno (25,8% del PIL rispetto al 28,5%). L'unica voce in cui l'Italia supera la media consumi che, a sua volta, dipende dal ciclo economico e dal livello deiprezzi.
Sono stati quindi predisposti altri indicatori ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...