BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] gennaio del 1925. Alla fine delmese, con decreto del 30 un risoluto e irrevocabile esodo". Il libro, che ebbe un'eco molto vasta, 'indicazionedei destinatari delle lettere spesso omessi nella precedente). Una serie di settantasette lettere del ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] l'8 dello stesso mese il Paciaudi gli tracciava contro il librodel teologo Giambernardo dei copisti e le "minuzie" masoretiche prendendo a base l'edizione di E. van der Hooght (Amstelaedami-Ultraiccti 1705) con la traduzione latina e l'indicazionedel ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] dei rapporti politici: tutti elementi di non piccolo peso data la gravità del momento, e qualche giudizio particolarmente negativo da parte di suoi contemporanei che lo indicavanomese 75.
Theodoricus de Nyem, De scismate libri tres, a cura di G. Erler ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] aveva sotto Pio V dei doveri dei principi cristiani e del modo in cui si grado di indicare con precisione Zuñiga a Filippo II, "serà librar a V. M. de mucha in tempo per assistere Pio V nel suo ultimo mese di vita. Nel conclave che seguì, "per esser ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] libridel De republica ecclesiastica, che trattano rispettivamente la forma della "repubblica ecclesiastica", le diverse funzioni del clero, la gerarchia dei 100 scudi al mese. Il suo caso cc. 11-33. Copiose indicazioni su documenti romani e veneziani ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] del sinodo di Pistoia sulle indulgenze, la riforma dei regolari e la monarchia papale. Anche le Riflessioni finirono all'Indice con decreto del afferma, i nuovi libri di agricoltura " marina come aveva fatto un mese prima "per egualmente cospirare ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] cagioni e nei suoi effetti, uscito a Firenze un mese dopo il 20 settembre, il C. oscilla fra , nonostante i suoi commenti a vari libridel Vecchio e Nuovo Testamento, il C. Civ. catt. cfr. G. Dei Chiaro, Indice generale della Civiltà cattolica (aprile ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] qualche mese e inviato nel monastero dei SS. Antonio Vallisnieri a indicare al C. la del Fénelon (Venezia 1744).
Nel 1729 fu eletto priore del monastero di S. Michele e l'anno successivo ebbe dalla Repubblica l'incarico di "pubblico revisore deilibri ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e comunicassero almeno una volta al mese, che le badesse avessero almeno quarant deilibri che circolavano nelle regioni cattoliche. Indici di libri proibiti furono composti per iniziativa di autorità ecclesiastiche locali sin dalla metà del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del pontefice per la figura del grande abate, cui dedica l'intero libro II dei monasteri; ogni primo delmese avvenivano le elargizioni in cura di Ch. Vuillaume, ivi 1993; III (che indica nel frontespizio l'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a ...
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uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...