Sotomayor, Sanabria Javier
Giorgio Reineri
Cuba • Limonar, 13 ottobre 1967 • Specialità: Salto in alto
È stato il più valido interprete del Fosbury flop così come, trent'anni prima, il sovietico Valery [...] juniores a 2,36 m. Nel 1987, dopo una buona stagione indoor (2,32 m, quarto posto ai mondiali al coperto di Indianapolis) e un inizio di stagione all'aperto promettente (2,37 m), si infortunò la caviglia sinistra, quella della gamba di stacco ...
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SFORZA, Carlo (XXXI, p. 575)
Walter Maturi
Nell'esilio trascorso in Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, lo S. si dette a un'intensa attività pubblicistica, avversatissimo dalle correnti fascistiche.
Aveva [...] of Versailles, Londra 1929; European Dictatorships, ivi 1930; L'ame italienne, Parigi 1933; Europe and Europeans, Indianapolis 1936; Machiavelli, New York 1940; Dictateurs et dictatures, Parigi 1941; Illusions et réalités de l'Europe, Neuchâtel ...
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Milosovici, Lavinia
Alessandro Capriotti
Romania • Lugoj, 21 ottobre 1976 • Specialità: Corpo libero, Salto del cavallo
La lunga carriera di questa atleta comprende tra l'altro due Olimpiadi e sette [...] prima apparizione importante a livello internazionale fu la Coppa America del 1990, seguita dai Mondiali del 1991 a Indianapolis dove non brillò particolarmente. Alle Olimpiadi di Barcellona, però, arrivò terza nel concorso generale (con qualche ...
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Inventore, nato l'11 febbraio 1847 a Milan nell'Ohio (Stati Uniti) da Samuele e Nancy Elliott, morto a West Orange (New Jersey) il 18 ottobre 1931. Uomo di grande vigoria fisica e morale, ereditò dal ramo [...] Canada): vi rimase poco tempo per passare poi alla Western Union Telegraph Company, trasferendosi ad Adrian (Michigan), Indianapolis, Memphis, Louisville e quindi a Boston. Frattanto studiava le opere di Faraday e sperimentava continuamente.
Nel 1868 ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] di una ricerca sulle strade urbane commissionata dall'U. S. Departement of housing and urban development.
Michael Graves, nato a Indianapolis (Indiana) nel 1934, ottenuto il Prix de Rome (1960) ha studiato per due anni presso l'Accademia americana di ...
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Artista, architetto e attivista cinese, nato a Pechino il 28 agosto 1957. A. è l’artista cinese più noto a livello mondiale, assurto a simbolo della libertà di espressione dopo l’arresto e la detenzione [...] , tra il 2012 e il 2014 l’arte di A. ha continuato a girare il mondo con grandi esposizioni a Washington, Indianapolis, Toronto, Miami, New York e Berlino. Nel 2015 l’artista ha riottenuto il passaporto e una limitata libertà di spostamento.
K ...
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Città dell'Ohio (Stati Uniti), capoluogo della Montgomery County, situata sul Miami River a circa 80 km. a NE. di Cincinnati. La città è stata fondata nel 1796 e fu chiamata Dayton dal 1805 in onore del [...] di tabacchi.
La sua posizione fa della città un importante nodo ferroviario per le comunicazioni con Cincinnati, Columbus, Indianapolis, ecc. La città è sede della Dayton University, fondata nel 1850, e della National Military Home.
Bibl.: Steele ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] VI, pp. 1-539; trad. ingl.: Discourse on method, Optics, Geometry, and Meteorology, transl. with an introd. by Paul J. Olscamp, Indianapolis, Bobbs-Merrill, 1965; trad. it. in: Opere filosofiche, v. I, pp. 487-553; e in: Opere scientifiche, v. II, pp ...
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Poeta americano nato ad Arlington, Massachusetts, il 21 maggio 1926; fa parte del cosiddetto "Gruppo del Black Mountains College" in cui anch'egli insegnò e in cui si trovarono ad operare contemporaneamente [...] , New York 1966; Words, ivi 1967.
Bibl.: The new American poetry-1945-60, a cura di D. Allen, New York 1960; M. L. Rosenthal, The new poets. American and British Poetry since World War II, ivi 1967; S. Berg, C. Merey, Naked poetry, Indianapolis 1969. ...
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BORZACCHINI, Mario Umberto
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Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] anno si piazzò secondo al Gran Premio di Tripoli, che vinse nel 1930. Dopo un'avventurosa partecipazione al Gran Premio di Indianapolis, il B. entrò a far parte della "scuderia" Ferrari e su Alfa Romeo vinse la Pontedecimo-Giovi (1930 e 1932) e ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...