Travancore
Regno dell’India meridionale, con capitale a Trivandrum (od. Thiruvananthapuram). Con Marthanda Varma (1729-58) si espanse a sud fino a Kanyakumari e a nord fino al regno di Cochin. Sotto [...] divieto per le caste inferiori di accedere ai templi e venne fondata l’università di T. (1937). Dopo l’indipendenza indiana si formò lo Stato federato di T.-Cochin (1949), a maggioranza linguistica malayalam; nel 1956 alcuni distretti di lingua tamil ...
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Tucci, Giuseppe
Orientalista (Macerata 1894-San Polo dei Cavalieri 1984). Accademico d’Italia (1929) e professore di filosofia e religioni dell’India e dell’Estremo Oriente nell’università di Roma (1930-64), [...] archeologiche in Afghanistan e in Iran. Tra i principali scritti: Indo-Tibetica (7 voll., 1932-41); Tibetan Painted Scrolls (3 voll., 1949); A Lhasa e oltre (1952); Minor Buddhist Texts (2 voll., 1956-58); Storia della filosofia indiana (1957). ...
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India portoghese
(o Estado de Índia) Una delle colonie facenti parte dell’impero portoghese d’oltremare. Alla «ricerca di spezie e di cristiani» e forte dei diritti di esplorazione sulla rotta delle [...] alcune isole sulla costa occidentale, cui si aggiunsero i centri di Dadra e Nagar Haveli (1779). Dopo l’indipendenza indiana (1947) Nuova Delhi chiese la restituzione dei territori dell’I.p.; al rifiuto portoghese risposero «pacifiche» invasioni di ...
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Shinde (o Scindia, Sindhia)
Shinde
(o Scindia, Sindhia) Dinastia maratha fondata da Ranoji nel 1728 nella regione del Malwa (India centro-occidentale). Il territorio controllato dagli S., con capitale [...] gli S. vennero inseriti nel sistema coloniale britannico (1818) e conservarono Gwalior fino all’indipendenza (1947). In seguito diversi esponenti del clan parteciparono alla vita politica indiana come leader del Congress o del Bharatiya janata party. ...
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Sikkim
Regno himalayano fondato nel 1642 da un principe bhutia del Tibet orientale, Phuntsog Namgyal, e retto dalla medesima dinastia fino al 1975. Nel 18° sec. il S. fu in guerra dapprima con il Bhutan [...] il S. national congress lanciò un movimento per le libertà civili che nel 1974 costrinse il re a chiedere l’intervento dell’India. Nel 1975 un referendum popolare sancì l’annessione all’Unione Indiana come Stato federato e la fine della monarchia. ...
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Chauhan
Uno dei principali clan rajput, affermatosi a partire dall’8° sec. in diverse regioni dell’India occidentale e centrosettentrionale. Nel sec. 11° la dinastia di Ajmer (od. Rajasthan) si espanse [...] alterne, la resistenza contro il sultanato di Delhi fino all’assedio di Ala-al-din Khalji (1301). Regni chauhan minori si formarono a Sirohi, Bundi e Kota (od. Rajasthan meridionale) e rimasero in vita fino all’annessione all’Unione Indiana nel 1947. ...
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Malwa
(o Malava) Regione storica dell’India, oggi divisa fra gli Stati di Rajasthan, Maharashtra e Madhya Pradesh. Fu anticamente sede del dell’Avanti; in seguito cadde sotto il dominio di Maurya, [...] inglesi nel 1817. Dal 1818 gli Holkar regnarono a Indore sotto sovranità britannica; altri regni indigeni vennero inclusi nella British central India agency (1895), fra cui Dhar, Barwani e Alirajpur. Nel 1947 la regione entrò nell’Unione Indiana. ...
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svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] destra è infatti un simbolo solare. Nel Tibet la s. (gyuṅ druṅ) acquista rilievo simbolico-religioso fondamentale: nella forma indiana fa parte del patrimonio simbolico del lamaismo, ma nella forma opposta (con gli uncini volti in senso antiorario) è ...
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Indologo e antichista italiano (n. Roma, 1930). Professore ordinario di Indologia all'Università di Roma “La Sapienza” (1964-2000). Allievo di Giuseppe Tucci, si è dedicato allo studio delle correnti filosofico-religiose [...] filosofici e religiosi dell'India classica, traducendo per primo in una lingua occidentale testi fondamentali della cultura indiana. Tra le sue traduzioni più note vanno ricordate quella delle Madhyamakakārikā di Nāgārjuna (1961), delle Spandakārikā ...
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Bengala
Una delle più popolate regioni dell’Asia meridionale (la sua denominazione deriva da banga, nome di antiche popolazioni ariane); include le piane alluvionali e il delta dei fiumi Gange e Brahmaputra. [...] Pala, che governarono fino agli inizi dell’11° secolo. Il B. fu conquistato dai musulmani nel 1240. Con l’indipendenza indiana (1947), il B. occidentale fu una delle regioni dell’India che più ebbe a soffrire della scissione del subcontinente in due ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.