Compositore e suonatore di sitar indiano (Benares 1920 - San Diego 2012). È considerato uno dei maggiori virtuosi del sitar del Novecento e ha contribuito in modo determinante alla diffusione in tutto [...] , della quale nel 1967 è stata aperta una sede anche a Los Angeles, per la diffusione e l'insegnamento della musica indiana in Occidente. Nel 1986 è stato nominato membro del Parlamento indiano. Fra le sue composizioni: i due concerti per sitar e ...
Leggi Tutto
Scrittore indiano di lingua inglese (Benares 1939 - Delhi 1994). Laureato in scienze al Massachussetts Inst. of Technology, dirigente industriale e poi imprenditore in proprio a Dehli, è una figura centrale [...] nella letteratura indiana del secondo dopoguerra. Autore di romanzi (The foreigner, 1968; The strange case of Billy Biswas, 1971; The apprentice, 1974; The last labyrinth, 1980), di un volume di racconti (The survivor, 1976) e di una favola ...
Leggi Tutto
SPERI SPERTI, George
Nato a Covington (Kentucky) il 17 gennaio 1900. Nel 1923 si laureò in elettrotecnica a Cincinnati; nel 1924 divenne vicedirettore del laboratorio della Duncan electric manufacturing [...] Company di Lafayette, Indiana; nel 1925 fu chiamato a dirigere il Basic Science Research Laboratory dell'università di Cincinnati. Dal 1926 accademico pontificio. Ha inventato il contatore K-va, la lampada solare Sperti e varî processi per il ...
Leggi Tutto
JUÁREZ, Benito Pablo
Mario Menghini
Presidente della repubblica del Messico, nato a Guelatao, nello stato di Oajaca, il 21 marzo 1806, morto a Messico il 18 luglio 1872. Discendente da razza indiana, [...] esercitò l'avvocatura fino dal 1834. Giudice alla corte civile nel 1843, segretario del governatore provinciale d'Oajaca nel 1845, l'anno dopo fece parte di una specie di triumvirato che, in seguito a ...
Leggi Tutto
kiranti
Insieme di popolazioni di comune origine, stanziatesi inizialmente fra le alture orientali del Nepal. Nel corso dei secoli l’influsso di civiltà confinanti, fra cui quella tibetana a N e quella [...] indiana a S, sovrappose all’animismo originale elementi bon, brahmanici e buddhisti. L’incontro con popolazioni migranti, durato fino in epoca moderna, dette origine alla grande varietà etnica che caratterizza oggi il Nepal. Alcune fonti identificano ...
Leggi Tutto
Indianista (Londra 1765 - ivi 1837); funzionario in India, ove rimase quasi ininterrottamente per più di trent'anni, s'iniziò allo studio del sanscrito e dell'indologia, abbracciando i campi più svariati [...] della filologia indiana. Oltre a traduzioni di opere di matematica (Algebra from the Sanskrit of Brahmagupta, 1817) e di testi giuridici sanscriti, ha lasciato una pregevole Grammar of the Sanskrit language (1805), lo studio On the Vedas (1805) e l' ...
Leggi Tutto
PITONE (Πείϑων, Pithon)
Piero Treves
Conosciamo almeno due generali macedoni di questo nome, la cui opera fu efficace anche dopo la morte di Alessandro, nelle guerre dei diadochi. Pitone, figlio di Agenore, [...] Eumene e Antigono. P. seguì Eumene, ma ottenne il perdono e il favore di Antigono, che, revocandolo dalla sua satrapia indiana, lo nominò capo del suo Stato maggiore. Nella battaglia di Gaza (313), cadde combattendo contro Tolomeo di Lago. L'altro ...
Leggi Tutto
KUHN, Ernst
Indologo, figlio di Adalbert, nato a Berlino il 7 febbraio 1846, morto a Monaco il 21 agosto 1920, professore dal 1877 in quella università.
Si occupò soprattutto di linguistica e grammatica [...] indiana (Beiträge zur Páligrammatik, Berlino 1875; Beiträge für Sprachenkunde Hinterindiens, 1889, ecc.), diresse alla morte del padre la Zeitschrift für vergleichende Sprachforschung da questo fondata, e, insieme a W. Geiger, la pubblicazione del ...
Leggi Tutto
Missionario e martire portoghese (Lisbona 1647 - Oreyur, India, 1693). Sacerdote (1673), fu missionario a Madura, nelle Indie Orientali, e ne diresse, fra gravi pericoli, la missione. Tornato in Europa, [...] ne ripartì per la missione indiana di Marava. Ivi fu fatto decapitare dal re per istigazione dei bramini. Beatificato nel 1853, fu canonizzato nel 1947; festa, 4 febbraio. ...
Leggi Tutto
PALK, Stretto di (A. T., 93-94)
S'indica con questo nome il maggiore dei tre canalì che mettono in comunicazione la Baia di Palk, situata tra la costa sud-orientale della penisola indiana e la costa nord-occidentale [...] di Ceylon, con il Golfo del Bengala. Lo stretto si apre tra la Punta Calimere e la penisola con cui termina a N. Ceylon; banchi di sabbia a piccola profondità, scogli sottomarini e correnti violente, causate ...
Leggi Tutto
indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.