Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] ), con l'ulteriore aggiustamento del PG13 introdotto dopo le proteste per l'eccessiva violenza di IndianaJones and the Temple of Doom (1984; IndianaJones e il tempio maledetto) di Steven Spielberg. Il sistema dei ratings mantiene una forza di ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Michael Cimino); d) la rimessa in questione della sacralità del finale, ora aperto a sviluppi seriali (Rocky, la saga di IndianaJones ecc.), ora da comprendere dentro un piano complessivo che travalica il singolo testo (la saga di Star wars).
Con l ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] dal noto compositore di colonne sonore John Williams (autore, fra l'altro, delle musiche per i film Star wars, IndianaJones, Jurassic Park, Schindler's list).
L'innodia da stadio ‒ tanto nella forma ufficiale delle varie associazioni e dei vari ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] molto anteriore. Di poco successivo è il periodo più alto della m. indiana, fiorito con gli astronomi matematici Āryabhata (n. 476 d.C.) e Kac-Moody, così come i lavori di V.F.R. Jones nella teoria dei nodi (➔ nodo), hanno contribuito al progresso di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dal mistero delle leggende orali appaiono N. Shange (n. 1948), G. Jones (n. 1949) e G. Naylor (n. 1950).
Il ricorso a forme popolare e di massa, il recupero delle tradizioni orali indiane, il tutto mediante un uso spregiudicato della parola poetica, ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 400 A.D), in JRS, 70 (1980), pp. 101-25; A.H.M. Jones, L'economia romana, Torino 1984; R.S. Bagnall, Currency and Inflation in Fourth Century Egypt VI sec. d.C.). La loro fu la prima dinastia indiana a coniare serie auree, che non a caso tradiscono l ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] si può stupire della rapida scomparsa dell'industria tessile indiana? I dubbi in questo campo si collocano al toyotisme?, in "Commissariat général au Plan", 1990, n. 7-8.
Jones, E. L., The European miracle: environments, economics, and geopolitics in ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] da una classe privilegiata a un ceto medio borghese (v. Jones, 1986-1987, pp. 177 ss.). Nell'analizzare questo mutamento, stato la forza propulsiva di ogni sviluppo religioso. La dottrina indiana del karma e il dualismo persiano, l'idea del peccato ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] dai fondamentalisti più stretti quali B. Jones sr. (1883-1968), fondatore della Bob Jones University, e J.R. Rice ( pressi di Asyūṭ nell'Alto Egitto, da una famiglia di origini indiane. Suo padre era membro del Partito nazionalista di Muṣṭafā Kāmil. ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] filantropico a New Lanark Owen ne promosse un altro nel 1825 nell'Indiana, negli Stati Uniti, con la comunità di New Harmony, che , la cui direzione passò da O'Connor a Ernest Jones e a Harney, con orientamento più marcatamente internazionalista.
Nel ...
Leggi Tutto