Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] Tedeschi occidentali. E appare tanto più grande ove si consideri che nel Sud vi sono centinaia di milioni di lavoratori, dall'India all'Indonesia, alle Filippine, alla Cina, che guadagnano meno di un marco l'ora. Non è dunque difficile prevedere che ...
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(VII, p. 370; App. III, I, p. 249)
Seconda città dell'Unione Indiana (8.227.332 ab. nel 1981), svolge una gamma di funzioni ben differenziate. È innanzitutto un grande porto, il maggiore del paese, con [...] lungo tutto l'arco dell'anno. Ciononostante risulta ormai insufficiente e ha difficoltà nelle comunicazioni con il resto del continente indiano, a causa di una rete stradale e ferroviaria ai limiti della saturazione. B. è, inoltre, una grande città ...
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Imprenditore cinese (n. Chiu Chow 1928), uno dei più ricchi uomini d'affari al mondo, presidente della Hutchison Whampoa Limited (HWL) e amministratore della Cheung Kong Holdings. La sua fortuna cominciò [...] Olanda, Belgio, Italia, Gran Bretagna, Austria, Svezia, Danimarca, Irlanda e Svezia, oltre che a Hong Kong, in Israele, India e Australia. Alle attività iniziali si sono aggiunte in seguito quelle della grande distribuzione e delle catene alberghiere ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] di oltre il 22% annuo, grazie soprattutto al dinamismo giapponese e indiano, porta nello stesso arco di tempo la produzione da 0,6 Asia sudorientale, del cotone negli Stati Uniti, Sudan e India, della canna da zucchero in Australia, America latina e ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] è in netto declino; mentre nei paesi sottosviluppati si espandono a tassi assai elevati (intorno al 5%), con l'eccezione dell'India e della Cina, ove si registrano valori intermedi (intorno al 3,5 e al 2,3 rispettivamente).
L'urbanizzazione nei paesi ...
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῾OMĀN, Sultanato
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Guido Valabrega
Paolo M. Costa
(XXV, p. 316; App. III, II, p. 312; IV, II, p. 667)
Secondo stime delle Nazioni Unite nel 1991 la popolazione del sultanato era di 1.559.000 ab. (ma [...] della capitale.
Per molti secoli dall'inizio del periodo islamico l'῾O. ha svolto un rilevante ruolo commerciale nell'Oceano Indiano, lungo le coste dell'Africa orientale e nell'Asia sud-orientale. La città di Sohār, fiorita in periodo medievale, ma ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Inghilterra verso il 1825 - richiedono solo 135 ore-uomo per produrre 100 libbre di filato di cotone (n.80), mentre in India nel XVIII secolo la filatura manuale ne richiedeva oltre 50.000: si ha dunque una produttività di lavoro moltiplicata per 380 ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] dal nuovo Stato d'Israele verso i paesi vicini (Libano, Giordania, Siria) si calcolano in circa 750.000 unità. La divisione dell'India nei due stati dell'Unione Indiana e del Pakistan ha dato luogo a un doppio esodo, prima di massa e poi rallentato ...
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La produzione mondiale di c. è caratterizzata, come molti dei prodotti di base, da oscillazioni marcate e irregolari, pur continuando a progredire con ritmi simili a quelli degli anni 1945-60. Questa irregolarità [...] . La produzione dell'URSS è viceversa caratterizzata da un buon dinamismo come del resto quelle della Cina e dell'India, rispettivamente al terzo e quarto posto. Questi quattro paesi concorrono a fornire circa i due terzi della produzione mondiale ...
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KUZNETS, Simon Smith
Economista americano, nato a Charkov, Ucraina, il 30 aprile 1901, naturalizzato americano e professore (dal 1936) nella università di Pennsylvania.
È noto soprattutto per l'esame [...] : Enomic change. Selected essays in business cycles, national income and economic growth (New York 1953), Income and wealth (Cambridge 1955) e, insieme con W. E. Moore e J. Spengler, Economic growth: Brazil, India, Japan (Durham, North Car., 1955). ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...