Sultano musulmano della dinastia moghul d'India (Umarkot nel Sind 1542 - Agra 1605). Nipote del fondatore Bābur, più che alle sue conquiste (Afghānistān orientale, Bengala, Kashmīr, gran parte del Deccan), [...] deve la fama al tentativo di un'audace riforma religiosa e sociale, mirante a parificare di fronte allo stato sudditi musulmani e indù. Introdusse perciò una sincretistica religione di stato, fondata sul ...
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(o Monti Azzurri) Gruppo montuoso dell’India (Deccan) al punto d’incontro tra i Ghati Occidentali e Orientali; culmina a 2633 m con il Monte Doda Betta. Ha una superficie di 1700 km2 e una forma di altopiano, [...] ma in margine il pendio presenta brusche pendenze. L’elevata escursione diurna e la mancanza di malaria hanno favorito la costituzione di stazioni climatiche e l’introduzione di colture intensive, come ...
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Teologo metodista (Jaffna, Ceylon, 1908 - Vellore, India, 1970). Per molti anni missionario della Chiesa metodista a Ceylon, nell'ultimo dopoguerra fu personalità di spicco negli organismi ecumenici internazionali. [...] La sua teologia non emerge da ricerche sistematiche, ma dai problemi delle comunità cristiane in Asia. Come metodista, insiste sull'incontro e sull'esperienza della fede. Non crede al rafforzamento dell'istituzione ...
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Saṃhitā Parte della letteratura religiosa dell’India antica, detta vedica (➔ Veda). Comprende 4 raccolte, che si ritengono composte tra il 2° e il 1° millennio a.C.: quelle degli inni (ṛc); dei canti (sāman); [...] delle preghiere (yajus); delle formule magiche (atharvan) usate da una speciale classe sacerdotale. Costituiscono rispettivamente il Ṛgveda, il Sāmaveda, lo Yajurveda e l’Atharvaveda.
Il Sāmaveda, composto ...
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Malwa
(o Malava) Regione storica dell’India, oggi divisa fra gli Stati di Rajasthan, Maharashtra e Madhya Pradesh. Fu anticamente sede del dell’Avanti; in seguito cadde sotto il dominio di Maurya, [...] inglesi nel 1817. Dal 1818 gli Holkar regnarono a Indore sotto sovranità britannica; altri regni indigeni vennero inclusi nella British central India agency (1895), fra cui Dhar, Barwani e Alirajpur. Nel 1947 la regione entrò nell’Unione Indiana. ...
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Società e casta dravidica del Malabar (India meridionale). In passato, gli uomini prestavano servizio presso le caste superiori in qualità di guerrieri, mentre le donne lavoravano come domestiche nelle [...] case della casta brahminica.
Unità basilare della società N. era il taravad, termine con il quale ancora oggi si indicano tanto le abitazioni quanto i beni comuni, e le persone che vi abitano e li possiedono. ...
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(o Narbada; ingl. Nerbudda) Fiume dell’India (1310 km) che nasce nella catena Maikala e sfocia nel Golfo di Khambhat (Mar Arabico). Scorre con direzione O, attraversando i Monti Vindhya e i Satpura, con [...] destinato alla costruzione della diga maggiore, quella del Sardar Sarovar, che avrebbe dovuto raggiungere i 136 m. Tuttavia il governo indiano nel 2002 ha deciso di dare corso alla costruzione, fissandone l’altezza a 95 m.
Il letto del fiume conserva ...
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Nacque in India nel 1799, studiò a Londra nella Hunterian School, poi a Heidelberg; e a Edimburgo, nel 1831, essendosi istituita la sezione medica del King's College, vi venne nominato professore d'ostetricia. [...] Fu ostetrico della regina d'Inghilterra (1840). Morì nel 1865. Lasciò importanti scritti sulla febbre puerperale e sulle malattie dell'utero. Ideò lo speculum vaginale che porta il suo nome ed è un perfezionamento ...
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HARIŚCANDRA
Angelo Pizzagalli
. Re mitico dell'India, appartenente alla dinastia solare, figlio di Triśaṅku, famoso per la sua onestà e fedeltà alla parola data. Viśvamitra lo sottopose alle prove più [...] crudeli per iudurlo a rinnegare la sua parola, senza riuscirvi, e dovette riconoscere la straordinaria virtù di H. che, morto, salì al cielo. La leggenda di Hariścandra è narrata nel Mârkaṇḍeya-purâṇa, ...
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YAJURVEDA
Luigi Suali
. Testo religioso dell'India. Letteralmente, il vocabolo significa "Veda degli yajus", con il quale termine si indicano le preghiere e le formule sacrificali in prosa che, insieme [...] con quelle in versi, costituiscono la raccolta. Il testo serviva all'adhvaryu, o prete officiante, nei sacrifici e nelle cerimonie di culto più solenni, che si riconnettono direttamente con la śruti (rivelazione). ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...