Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] da parte di Ḥ asan al-Bannā', e il 1941 nel subcontinente indiano, dove Mawlana Sayyid Abū'l-'Alā' Mawdūdī fonda la Gíamā 'at rimane forte nonostante la repressione.
Per la verità, alcuni studiosi francesi (v. Roy, 1992; v. Kepel, 1995) hanno parlato ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] nuova religione si diffonde in tutta l'India e soprattutto fuori del contesto indiano.
La prima comunità di asceti (Saṅgha analisi possiamo, infine, richiamare il contributo del sociologo francese contemporaneo Pierre Bourdieu (v., 1971; v. Bourdieu ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] islamico', rappresentato in particolare dal filosofo René Guénon, francese convertito all'islam deceduto in Egitto nel 1951. indirizzati prevalentemente verso la Francia; dal Pakistan e dall'India verso il Regno Unito, dalle Molucche e dal Suriname ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] le missioni in Estremo Oriente, in Cina e India. Ma la propagazione della fede all'esterno rischiava di spoglie mortali siano state gettate nel Rodano durante la rivoluzione francese.
fonti e bibliografia
Fonti inedite:
Armand de Belvézer, ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] lingue e tradizioni nazionali un tempo importanti come quella francese o tedesca, oggi sempre più marginalizzate e ignorate. complessa la situazione di Paesi come l’India. Chi può negare che in India si pratichi da secoli uno studio delle tradizioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] le missioni in Estremo Oriente, in Cina e in India.
Il papa si adoperò anche per ristabilire la pace all sue spoglie mortali siano state gettate nel Rodano durante la Rivoluzione Francese.
Fonti e Bibl.: E. Baluze, Vitae paparum Avinionensium, a ...
Leggi Tutto
Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] è affatto. È il risultato diretto del confronto del mondo indiano con l'espansione occidentale e con il cristianesimo e l arrivato a creare una nuova tradizione religiosa. E ancora, il francese Michel Potay, nato nel 1929, riceve negli anni settanta ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] lingue orientali e paleoslavo, in latino, antico irlandese e antico francese), il Vangelo arabo dell'infanzia (da un originale, probabilmente Atti di Tommaso, che ne raccontano la predicazione in India e il martirio. A essi si riferivano i perduti ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] si è organizzata una mostra fotografica dal significativo titolo InDi-visibili, un titolo che alludeva al fatto che sino teologo, per comprendere come il lucido intelletto del domenicano francese avesse intuito, nel tempo intenso da lui vissuto, ...
Leggi Tutto
Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] , già nel secolo precedente, tanto per il contatto della evoluta comunità parsi dell'India con gli studiosi occidentali (vanno menzionati, oltre al francese Anquetil-Duperron nel XVIII secolo, il missionario scozzese John Wilson nella prima metà del ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...