Isola presso Mumbai, chiamata anche Gharapuri. È nota per i templi brahmanici scavati in una collina, uno degli esempi più completi dell’architettura rupestre indù. Il principale (8° sec. d.C.) ripete, [...] nella distribuzione degli ambienti, la disposizione tipica del tempio brahmanico dell’epoca più antica, comune all’India centrale. Le figure scolpite nella roccia contribuiscono all’effetto potente del ...
Leggi Tutto
Casta dell’India, localizzata nella regione di Mumbai, suddivisa in cinque gruppi principali a loro volta frazionati in numerose sezioni endogamiche. Sono prevalentemente di religione indù, pur praticando [...] l’inumazione dei morti e conservando residui di totemismo ...
Leggi Tutto
Musicologo (Calcutta 1840 - ivi 1914). Fondò nel 1871 la Bengal music society e nel 1881 la Bengal academy of music. Pubblicò numerosi scritti sulla musica indù ed elaborò un nuovo sistema di notazione. ...
Leggi Tutto
Leader religioso indiano (Panjāb 1911 - Amritsar 1972). Fu tra i promotori della campagna per i diritti civili dei Sikh in contrasto con le comunità dominanti indù e musulmana. Dedicatosi alla creazione [...] di centri educativi sikh nel Panjāb, dal 1942 aderì al movimento per la liberazione dell'India dal dominio britannico. Si batté per la formazione (avvenuta il 1º novembre 1966) di uno stato autonomo di ...
Leggi Tutto
. Tribù dell'India Inglese, che novera più di un milione e mezzo di individui. Sono attualmente in massima parte di religione indù, con pochi maomettani, e parlano gujerati o marwari, dialetti indo-europei. [...] Ma i caratteri fisici (bassa statura, pelle scura, naso largo) fanno considerare i Bhil (Giuffrida-Ruggeri) come il gruppo più occidentale della razza predravidica. Essi abitano le alture del Khandesh, ...
Leggi Tutto
Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] dell'applicazione sistematica delle idee di purità e impurità al sistema jāti - il sistema che informa la vita quotidiana degli indù -, ed è parte integrante di tale sistema, sia nelle aree urbane, sia in quelle rurali.Il termine 'jāti' può denotare ...
Leggi Tutto
Karnataka
Stato federato dell’Unione Indiana (Deccan merid.) con capitale Bangalore, che ha ripreso dal 2006 il nome tradizionale di Bengaluru. La popolazione, in prevalenza di confessione indù, parla [...] il kannada (o canarese). Conteso fin dall’antichità da diverse dinastie (Pallava, Chalukya, Rashtrakuta, Hoysala), divenne nel 15° sec. parte dell’impero di Vijayanagara. Nel 17° sec. vi si stabilì il ...
Leggi Tutto
Bhātia Casta di commercianti dell’India, che vanta origine dai Rajput. Diffusi specialmente nel Punjab, sono suddivisi in 84 sottocaste, ma non hanno gruppi territoriali. Seguono strettamente la religione [...] indù. ...
Leggi Tutto
Azad, «Maulana» Abul Kalam
Leader nazionalista indiano (n. 1888-m. 1958). Nativo della Mecca, studiò teologia a Calcutta, dove fu iniziato al movimento nazionalista. Sostenitore dell’unità fra indù e [...] musulmani, come presidente (1940-46) dell’Indian national congress tentò di opporsi al piano di spartizione dell’India. Dal 1947 alla morte fu ministro dell’Istruzione indiano ...
Leggi Tutto
(o Benares) Città dell’India (1.100.748 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh sud-orientale, 120 km a E di Allahabad, sulla riva sinistra del fiume Gange. Attivo centro commerciale, ha industrie soprattutto [...] regno sin dal 12° sec. a.C.; nelle sue immediate vicinanze Buddha iniziò la predicazione e ancor oggi è la città santa della religione indù. Nel 1194 d.C. venne occupata da Muḥammad al-Ghōrī e nel 1529 da Bābur, nel 18° sec. passò ai ragià di Benares ...
Leggi Tutto
indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.