COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] minorum). Questa redazione, alla cui fine venne aggiunta una parte, fu edita in Venezia nel 1494. L'incunabulo si compone effettivamente di quattro trattatelli: De natura animae rationalis; De immortalitate animae; De inferno et cruciato animae ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] lo fu da Gerolamo Duranti; nel 1491 a Venezia uscì lo Scriptum super Tegnis Galieni che si occupa solo del primo libro. Un incunabulo raro dell'Herbort è anche De intensione et remissione formarum, Patavii 1475, poi Tervisi 1480 (I.G.I., n. 4991; ne ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] 1959; M. Donà, La stampa musicale a Milano fino all’anno 1700, Firenze 1961, pp. 47 s.; G.B. Picotti, Di un incunabulo ignoto e pregevole, in Accademie e biblioteche d’Italia, XXXII (1964), pp. 237-245; F. Geldner, Die deutschen Inkunabeldrucker, II ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] 1490), in appendice a P. Delcorno, Miguel de Acqui e a fundação do Monte de Piedade de Verona: um incunábulo inédito, in Varia Historia, XXXI (2015), pp. 127-160; Mariano da Firenze, Compendium Chronicarum Fratrum Minorum, in Archivum Franciscanum ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] iuxta doctrinam em. ac fund. Aegidii Columnae ...), un commento all'Oeconomica pseudo-aristotelica (ai ff. 2v-21v di un incunabulo, conservato in unica copia, stampato a Tolosa intorno al 1495 da H. Mayer, ora nella Biblioteca municipale di Grenoble ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] , XXII, Roma 1979, pp. 571-574; A. Ganda, Marco Roma, sconosciuto editore dei prototipografi milanesi: 1473-1477 e un nuovo incunabulo: il catalogo di vendita dei suoi libri, in La Bibliofilía, LXXXII (1980), pp. 97-129, 219-246; T. Rogledi Manni ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] Piacenza, Piacenza 1979, pp. 329, 332; A. Ganda, Marco Roma, sconosciuto editore dei prototipografi milanesi (1473-1477) e un nuovo incunabulo: il catalogo di vendita dei suoi libri, in La Bibliofilia, LXXXII (1980), pp. 110, 112, 236 s.; T. Rogledi ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] generale pronta ad allargarsi addirittura in antropologia generale (R. Barthes, J. Lotman, L. Prieto, U. Eco, ecc.), il cui "incunabulo" può essere considerato il noto saggio di J. Mukařovský, L'art comme fait sémiologique del 1936.
Ora, è senza ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] noto, dal Cervini, primo cardinale bibliotecario.
Il suo nome, tuttavia, resta legato a un celebre libro della Vaticana, l'incunabulo II 145, che è l'esemplare della edizione di Plinio, Naturalis historia, Treviso 1479 (Hain, 13092) con le collazioni ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] di M. de Nichilo et al., I, Roma 2003, pp. 127-154; P. Farenga, In the Margins of Sallust. Part I. Di un incunabulo non del tutto sconosciuto e del commento di Pomponio agli “Opera” di Sallustio, in Antiquaria a Roma. Intorno a Pomponio Leto e Paolo ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.