La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] 'intricata rete di rapporti internazionali soprattutto in relazione alla contestata autenticità della "fibula prenestina", già venerato incunabolo dell'oreficeria e dell'epigrafia antica. Fortunato Pio Castellani e i figli Augusto e Alessandro furono ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] per questo monumento, per ora l'unico foglio ascrivibile con qualche probabilità al L., è stato scoperto in un incunabolo di Landino appartenuto a Bembo (Parigi, Bibliothèque nationale) da Wendy Stedman Sheard (Pincus, in corso di stampa). A questa ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] il telaio compositivo sia nella tipologia (e ciò ha fatto pensare a qualcuno addirittura che si tratti di un incunabolo giottesco: Venturoli, 1969) indicano una data successiva. L'esecuzione del dipinto dovrebbe risalire ormai agli anni a cavallo del ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] 289), èforse più consistente che in altre occasioni.
Un foglio di studi per queste fortificazioni è stato inserito dal C. in un incunabolo di Vitruvio (Roma, Bibl. Corsiniana, Inc. 50 F. 1) per potervi annotare commenti al testo con un rilievo di pal ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] fangoso costituito da argilla di materia organica decomposta entro cui si era disciolta la anidride solforosa hanno permesso la conservazione di questi incunaboli. Uno (alto 16,7 cm) è in l. di pioppo e gli altri due (rispettivamente 18,8 cm e 17,2 ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] : presentazione del restauro, Bologna 1999; G. Bonsanti, Il "doppio fondo" di L. M.: un rifacimento mobile per conservare un incunabolo del restauro filologico moderno, in Il Giornale dell'arte, XVII (1999), 173, p. 26; L.B. Kanter - P. Palladino ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] Spada), vennero in seguito riprodotte in uno splendido album dal litografo Danesi, che può essere considerato come un incunabolo del reportage bellico. Oltre a Fenton, altri fotografi furono presenti in Crimea, durante la guerra turco-russa; tra ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] del 1191, un mese dopo che Saladino lo aveva distrutto. Venne nuovamente smantellato nel 1192 e, pare, mai più ricostruito. Incunabolo di architettura crociata appare la poderosa base di mastio a pianta quadrata di quasi m 13 di lato, con muri spessi ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] sessantaquattro incisioni stampate da Johan Veldener nel 1484 rappresentano il più ampio ciclo conosciuto sul nostro soggetto87; l’incunabolo si basa su una tradizione letteraria diversa dalla Legenda aurea. Il Vanden drie gaerden ‘Sui tre rami’, una ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Fialen Gerechtigkeit (Fialenbüch) di Matthäus Roritzer, pubblicato a Ratisbona nel 1486 (Shelby, 1977). Sebbene questo modesto incunabolo fosse dedicato all'esoterica discussione relativa a come disegnare un pinnacolo, è stato spesso evidenziato come ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.