BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] ). in 4º di cc. 64, di cui si conoscono in Italia nove esemplari; e la Historia de duobus amantibus (Indice generale degli incunaboli..., IV, n. 7803). Quest'opera - pure in 4º, di cc. 6 - è stata attribuita dai compilatori dell'Indice al 1480: tale ...
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FAVA, Mariano
Carla Ronzitti
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Maria Grazia Grieco Lombardo l'8 sett. 1860. Avviato agli studi di giurisprudenza, prima di conseguire la laurea, nel 1881, cominciò la [...] E. Martini. Questi lo incoraggiò a proseguire l'opera che F. De Licteriis e L. Giustiniani avevano condotto rispettivamente sugli incunaboli della Nazionale e sulla tipografia napoletana.
Nel 1892 il F. compilò, quindi, in un volume in folio tuttora ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] raccolte private di classici italiani conservata fino ai nostri giorni, costituita da più di dodicimila volumi, fra manoscritti, incunaboli e testi a stampa.
Il 12 dicembre 1790 sposò Giustina Francesca Caterina Braccini, di Giovanni, avvocato, dalla ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] buoni cataloghi, come quello dei mss. miniati di H. Tietze, quello dei mss. greci, fatto da E. Gollob, e quello degli incunaboli (con inventario dei libri stampati dopo il 1500), redatto dal gesuita P. Dichtl.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] delle ricerche bibliografiche i suoi primi prodotti appaiono essere, nel 1476, le Epistolae ad familiares (Indice Generale degli Incunaboli delle Biblioteche d'Italia, IGI, 2823) e la Rhetorica ad Herennium (IGI, 2966) di Cicerone. Seguirono tre ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] insieme con G. Coggiola, suo compagno di studi ed amico. Per qualche anno il F. si occupò della descrizione degli incunaboli dell'ateneo e ragguagliò sul fondo manoscritto del matematico G. Grandi di Cremona. Inoltre, insieme con U. Morini, compilò ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] alla Biblioteca Vaticana: A. Ratti, in Mélanges E. Tisserant, VII (1964), pp. 405-439 passim; A. Paredi, Prefazione a Gli incunaboli dell'Ambrosiana, a cura di F. Valsecchi, Vicenza 1972, p. 9; Id., Storia dell'Ambrosiana, Milano 1981, pp. 36 ss ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] e Benigno da Onate e fu terminato il 20 dic. 1478 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, poi G.K.W., n. 9153; Indice generale degli incunaboli, poi I.G.I., n. 3654). La collaborazione finanziaria tra il C. e il da Castiglione durò fino al 1484; i libri ...
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ADAMO di Rotwill (Rotwyl, Rothwill; Adamo Rot)
Anita Mondolfo
Prototipografo tedesco (oriundo di Rotwill), chierico della diocesi di Metz, figlio di Burcardo (o egli stesso soprannominato Burcardo), [...] 1097-1098, con fcs.; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, I, Leipzig 1925, n. 784; V, ibid. 1932, nn. 5133, 5656; Indice generale degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, nn. 242, 445, 511, 724, 2192, 2212; II, ibid. 1948, nn. 2368, 3067, 3436 ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] per raccogliere una biblioteca di eccezionale valore. Giunse a possedere, nel 1789, più di un migliaio di incunaboli, oltre a duecentosessanta manoscritti, molte collezioni celebri - come quelle delle opere ad usum Delphini, delle cinquecentesche ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...