CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina di Napoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] del Riessinger. Del proprio impegno di editore il C. volle lasciare testimonianza in tre distici che fece stampare in calce all'incunabolo (Fava-Bresciano, La stampa, II, p. 11 n. 19). Di questa stampa, di cui si conservano due copie nella Bibl ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] non glielo resero proibitivo, il D. riuni con intelligenza d'amore e sicura competenza manoscritti, codici miniati, incunaboli, prime edizioni introvabili e talora uniche che imposero la sua fra le biblioteche private milanesi di maggior rilievo per ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] prodotte, da solo o con soci, è certamente superiore a cento, e meglio si potrà precisare quando l'Indice generale degli incunaboli posseduti dalle Biblioteche d'Italia sarà completo; per ora, nei tre tomi pubblicati (A-L) e nel IV in preparazione (M ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] s., tavv. XXIV*, XXVII*; VI, ibid. 1930, pp. XLIX, 895, tav. LXXII*; VII, ibid. 1935, pp. XLIV, LV; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, n. 501; II, nn. 2910, 3051, 3242, 3465, 3484; III, nn. 4329, 4334; IV, nn. 6331, 7453 ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] Genealogiae deorum gentilium. De montibus silvis fontibus di Giovanni Boccaccio. L'edizione vide la luce il 6 ott. 1481(Indice gen. degli Incunaboli, n. 1798): è un in folio di 355 cc. stampato con il 96 R. dei Bruschi, ed è oggi relativamente comune ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] Wiegendrucke, II, Leipzig-New York 1908, p. 45, descrive il carattere gotico usato per l'edizione dell'Esopo. L'Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-V, Roma 1943-1972, cita tre opere del C. o a lui attribuibili: l'Esopo (n ...
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ANDREA di Calabria
Paola Tentori
Di nascita pavese e attivo nella seconda metà del sec. XV, aggiunse al suo nome di battesimo, in molte sottoscrizioni, le parole "dictus de Calabria", forse per distinguersi [...] 7713, 7714., 7731, 7755, 8105, 8650, 9634, 9635; D. Fava, Manuale degli Incunabuli, Milano 1939, p. 79; Indice generale degli Incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, Roma 1943, nn. 1139, 1329; II, ibid. 1948, nn. 2390, 2646, 2698, 3370, 3547, 3785 ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] X, 106; per l'elenco delle ediz., cfr.: K. Burger, Printers and publishers of the XV century with list of their works, London 1902, p. 372; Indice gener. degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, nn. 1419, 1810, 3024, 4858, 5396, 5746, 6474, 7115. ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
*
Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] 'Olam (Esame del mondo) di Jedajà ha-Peninì, di 20 cc. in 4° (Proctor, n. 6907; Hain, n. 9367; Indice generale degli incunaboli..., n. 5100).
Per motivi che ci sfuggono, l'opuscolo nel colophon non porta il nome del C., ma vi figura come stampatrice ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] qui in Bibliotheca Victorio Emmanueli adservantur..., 1877, manoscritto, autografo, risultato della schedatura da lui eseguita degli incunaboli, di cui quale ulteriore frutto fece stampare la Notizia di alcune edizioni del secolo XV non conosciute ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...