ACATE (Achates), Leonardo (Leonardo da Basilea)
Anita Mondolfo
Colto prototipografo svizzero che in Italia, dal 1472 al 1497, stampò molti libri di alto livello culturale, riproducendo talvolta edizioni [...] , LXI-LXIII, 908, 1026, 1029-1034 con fcs. di 3 tipi romani, 2 gotici e 3 greci particolarmente belli; Indice generale degli incunaboli delle Bibl. d'Italia,I, Roma 1943, nn. 862, 930, 1648, 2213; II, ibid. 1948, nn. 2403, 2404, 2789, 3267, 3723; III ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] compare nome di stampatore, che fu probabilmente Johann Petri, secondo l'opinione dubitativa dei compilatori dell'Indice degli incunaboli e quella dichiaratamente certa di R. Ridolfi, che fonda l'affermazione sulla filigrana delle carte usate per l ...
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BATTIBOVI, Antonio
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia sul cadere del secolo XV.
Della sua famiglia ci è ignoto fin anche l'esatto cognome, che nessun documento di archivio, né di Alessandria né di Venezia, [...] , con il commento di Paolo Marsicano, 27 ag. 1485 (H. 12240); in Italia - secondo l'Indice generale degli Incunaboli posseduti dalle Biblioteche d'Italia: schede manoscritte - ne restano 21 esemplari. Il secondo prodotto fu: Persius, Satyrae, con il ...
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FAVA, Domenico
Carla Ronzitti
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 25 ag. 1873 da Alessandro e da Maria Annaratone. Compiuti gli studi medio-superiori, si iscrisse alla facoltà di lettere [...] l'incarico di tenere conferenze di bibliografia nell'università di Padova. Dalle sue lezioni nacquero il Manuale degli incunaboli (Milano-Verona 1939; 2 ed., Milano 1953) e le Lezioni di biblioteconomia e bibliografia raccolte dal dott. Giuseppe ...
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CAMPI, Pietro
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che operò a Bologna durante l'ultimo decennio del sec. XV, si hanno notizie concernenti soltanto l'attività editoriale che egli condusse unitamente al [...] Impresso in lalma & inclita Cita di Bologna per mi Piero et Jacopo fratelli da Campi... M.cccclxxxxvij" (Indice gen. d. incunaboli, 6105). In Italia ne resta la sola copia mutila della Bibl. com. di Venezia, ma altra copia integra è posseduta dal ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] of books printed in the XVth century now in the British Museum, VI, London 1930, pp. XXVIII, 759-761).L'Indicegenerale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-V, Roma 1943-1972, colloca sotto il nome del C. solo le due opere da lui firmate ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] renani, gli fornirono peraltro l'occasione per sollevare un problema su cui da tempo anche altri studiosi ed esperti di incunaboli si interrogavano. Il D. vi dedicò un breve scritto nel 1942, quello della origine dei caratteri delle prime opere a ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, Milan 1942, I, n. 1937; II,nn. 3466, 5507; III, Addenda, n. 250; Indice gener. degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, nn. 4, 55, 56, 245-247, 859, 915, 1043, 1147, 1413, 1442, 2209; II,nn. 2406-2409 ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , risulta donato a B. Mussolini e da questo a M. Horthy, essendone autore un certosino ungherese). Un catalogo degli incunaboli è stato pubblicato in Boll.della Soc. di storiapatria per leCalabrie, I(1944), 3-4. Le iscrizioni furono viste dal ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] , ibid., XXIII (1882), pp. 84-212, nn. 12, 15, 53, 93, 107, 133. Gli incunaboli, con relativa bibl., sono in parte elencati dell'Indgener. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, nn. 717 (Antonio da Vercelli), 2522 (Carcano), 7615 (Pietro da Bergamo ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...