Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] aperte e solatie dell'epopea garibaldina, si risale come alle memorie di un'età favolosa, agli incontaminati e commoventi incunaboli della nostra libertà.6
1 L'impostazione del De Sanctis aveva i suoi addentellati nel pensiero critico del tempo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dell'anno seguente. Il resto, più i libri comprati da B. negli anni tra il 1469 e il 1472, tra cui alcuni incunaboli, arrivò dopo la morte del cardinale e in tal modo il numero dei volumi della "Bibliotheca Nicaena" raggiunse quasi il migliaio. Nel ...
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Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] Ministero (art. 5). Di più: vi si contempla la solitaria competenza regionale sulla tutela di manoscritti, autografi, carteggi, incunaboli, raccolte librarie, stampe e incisioni quando tali beni non appartengano allo Stato; e vi si prevede inoltre l ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , più di nove migliaia di illustrazioni hanno visualizzato quei testi diversissimi nei manoscritti e negli incunaboli boccacciani, questi ultimi, specialmente quelli tedeschi, corredati da xilografie a volte lussuosamente colorate. Esse si ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un allievo del B., che in un'annotazione fatta di proprio pugno in un esemplare (oggi conservato a Firenze, Bibl. Naz.) dell'incunabolo della Repetitio in 9 Cato (cfr. sotto Edd. a stampa, B, 2) dichiara di sapere che il B. fu figlio illegittimo del ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] rappresentazioni illusionistiche affrescate nella loggia degli Eroi, raffiguranti vasellame su ripiani, che possono essere considerate tra gli incunaboli della natura morta moderna. Per quanto M. non si sia mai adeguato del tutto alla logica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] pontificie, avevano circolato con una ricca tradizione manoscritta ed erano poi passate a stampa nell’età degli incunaboli. Queste decisioni hanno caratteri accostabili a quelle successive di d’Afflitto. Si tratta ugualmente di reports, cioè ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] nazionale, ma imboccò anche la via maestra per avviare a superamento i suoi problemi storici.
La restituzione del Regno
«Gli incunaboli della nuova cultura risalgono in Napoli alla seconda metà del seicento» (p. 211). Con queste parole Croce apre il ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] dal Fumagalli, che il B., per i caratteri latini, "avrebbe potuto rievocare il bel carattere 'romano' degli incunaboli romani e veneziani, che si inspirava alla vaghissima scrittura umanistica...", quasi che avesse potuto evadere dalla sua epoca, da ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] ad C. Cyprorum reginam..., [Brescia, Angelo e Iacopo de' Britannici, non prima del 6 sett. 1497] (cfr. Indice Generale Incunaboli 7838); P. Bembo, Della historia viniziana...,Venezia 1552, cc.7v-gr, 184v; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...