Amore del libro, come desiderio di raccogliere esemplari antichi o rari. Il genere di collezionismo più antico è quello dei manoscritti, in Italia sempre più raro per gli acquisti in concorrenza delle [...] grandi biblioteche; intensa è anche la ricerca di incunaboli. ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] , per cui la tipografia divenne la più importante tra quelle attive a Roma.
Dal 1472 al 1481 il L. stampò ben 24 incunaboli di contenuto giuridico su un totale di 45 e nel quadriennio 1472-76 pubblicò tutti i testi del diritto canonico, ai quali si ...
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MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] si ha nell’ottobre 1490 con la sottoscrizione dell’opera di Domenico Cavalca Pungi lingua (Indice generale degli incunaboli [IGI], 2634). Il colophon riporta «Impresso in Firenze appresso a sancta Maria maggiore per ser Lorenzo di Mathio chericho ...
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Giureconsulto e bibliofilo (n. dopo il 1554 - m. Rimini 1619); legò al comune di Rimini la sua biblioteca e il magnifico palazzo dov'è tuttora contenuta. La Gambalunghiana si arricchì poi di varî altri [...] fondi notevoli; possiede ora 2500 manoscritti, 380 incunaboli, 80.000 volumi. ...
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Banchiere e bibliofilo (Brody 1824 - Firenze 1903). Rappresentante dei Rothschild a Costantinopoli, a Torino, a Firenze, contrattò a Torino grossi prestiti che resero possibili le imprese del 1859-60. [...] Possedette in Firenze, ove si stabilì nel 1864, ricche collezioni di manoscritti, incunaboli e stampe, di cui un catalogo parziale fu pubblicato dal bibliotecario A. Roediger (1885-90). La biblioteca fu poi accresciuta dagli eredi Finaly. Buona parte ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 10.629; Catalogue of books printed in the XVth century( now in the British Museum, V, n. 70; Indice generale degli incunaboli, nn. 6052-6093 e vol. VI, pp. 234 s.; D. Reichling, Appendices ad Hainii-Copingeri Repertorium bibliographicum, n. 1801; P.O ...
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Maestro stampatore e bibliofilo americano, nato il 25 dicembre 1828 a Stamford (Connecticut), morto a New York nel febbraio 1914. Fu uno dei grandi rinnovatori dell'arte tipografica a New-York. Colpito [...] dalla bellezza degli incunaboli italiani, ne adattò i principî ai bisogni della stampa americana moderna. Gli si debbono lavori pregevoli, frutto di lunga meditazione: Historic printing types (1886); Title-pages as seen by a printer (1901); Notable ...
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Uomo d'affari e collezionista (Baltimora 1848 - New York 1931). Incrementò le attività finanziarie e imprenditoriali del padre William Thompson (1819-1894) e anche la collezione di pitture francesi e italiane [...] che questi aveva fondata (1850) arricchendola con pitture e sculture antiche europee, ceramiche orientali e occidentali, miniature, incunaboli, avorî, oreficerie. Legò alla città di Baltimora la collezione (che già da tempo aveva aperto al pubblico) ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] periodo di residenza a Firenze, il B. riunì una vasta biblioteca dantesca, coi migliori commenti alla Commedia, gli incunaboli, le edizioni più rare. Nel 1912, dopo aver consultato il materiale bibliografico raccolto nella biblioteca dei re Giovanni ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] A. Garzya, Napoli 2006, pp. 91-111; L. Hain, Repertorium bibliographicum, nn. 8547, 13311, 12524; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia, ad ind.; Le cinquecentine napoletane della Biblioteca universitaria di Napoli, a cura di G ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...