FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] e canonico Giorgio Franciotti.
Nella prima promozione cardinalizia del suo pontificato, avvenuta pochi giorni dopo l'incoronazionepapale, il 29 novembre 1503, Giulio II promosse il nipote (divenuto nel frattempo referendario domestico) che assunse ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] una volta al fratello Alessandro di essere "disgustato" di Firenze) prese la via di Roma, a tempo per potere assistere all'incoronazionepapale di Alessandro de' Medici (Leone XI). A partire da questo periodo il C. entra in una cerchia di più alte e ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] , il B. era grato in maniera particolare a Paolo IV per essere stato invitato al banchetto tenuto nell'anniversario dell'incoronazionepapale.
Nelle dediche che in quello stesso anno 1556 il B. premise all'edizione delle traduzioni dello Scutelli si ...
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ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] Il contro gli Estensi per la loro politica filofrancese, l'A. accompagnò il cardinale Ippolito a Ronia, per assistere all'incoronazionepapale, e rientrò a Ferrara il 29 aprile. Fino al 1517 egli si fregiò del titolo di familiare del cardinale, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] il cardinalato di Piccolomini riannodò i rapporti con quest’ultimo e fece parte della legazione milanese per l’incoronazionepapale, pronunciando la relativa orazione (fu poi al congresso di Mantova del 1459). Nonostante i componimenti poetici (tra ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] e non inattesi inviti, da Parigi e da Roma, per l'incoronazione poetica; scelse Roma, ma prima volle essere esaminato da Roberto d' francesi nella disputa pro e contro il trasferimento della sede papale da Avignone a Roma. ▭ Non solo per le sue ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Province unite che emanò un decreto di affrancamento dal dominio papale. Ben presto però, invitata dal papa, intervenne l’Austria spagnolo fu consacrato nel febbraio del 1530 con l’incoronazione di Carlo V.
Arte e architettura
Lo sviluppo urbano ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] figura politica regionale. Tale apparve lo Stato della Chiesa all’incoronazione di Gregorio X (1272). A Niccolò III, Rodolfo . Gradualmente, in conseguenza del consolidamento del potere papale, la vicenda del L. andò sempre più identificandosi ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] insurrezionale allorché questo minacciò di assumere un carattere sociale. L'incoronazione di C. ad Aquisgrana, che ebbe luogo il 23 (1547), ma, di fronte alla successiva ostilità papale, che per quella vittoria che colpiva gli autonomisti germanici ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] di E., va sposa a Luigi XII re di Francia e, dopo l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di faceva divieto ai cittadini inglesi di sottoporsi alla sovranità papale, e lo costrinse a riconoscere in lui il capo ...
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incoronazione
incoronazióne s. f. [der. di incoronare]. – 1. L’atto di incoronare, di porre sul capo la corona; indica sempre un atto solenne o una cerimonia: l’i. del Petrarca in Campidoglio; l’i. dei vincitori delle Olimpiadi (nell’età antica);...
ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce...