Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] la disgiunzione cartesiana tra res cogitans e res extensa, tra mente e c., tra soma e psiche, tra conscio e inconscio, tratteranno il c. umano come un qualsiasi oggetto della natura, con un atteggiamento che, lungi dall'essere naturale come queste ...
Leggi Tutto
Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] un'autorità) e diretto contro le brame più intense degli uomini. La voglia di violare il tabu permane nel loro inconscio. Gli uomini che rispettano il tabu hanno un atteggiamento ambivalente verso ciò che è da esso colpito. La forza magica attribuita ...
Leggi Tutto
Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] molti di questi casi, ciò che entra in gioco sia un tipo di preparazione mentale, se non addirittura di elaborazione, del tutto inconscia. Gli esempi più tipici si hanno qui da parte dei matematici, ma si cita anche il caso di Rainer Maria Rilke, il ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] dissentendo da Freud su alcuni punti cruciali del progetto psicanalitico, Castoriadis ne ha recuperato l'idea di autonomia dell'inconscio come forza creatrice di immagini presociali, ponendo la salvezza di queste alla base di un progetto politico che ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] , ma a volte accade che l’individuo – per bisogno di sicurezza e per tenere a bada le tensioni provenienti dal suo inconscio – si identifichi con la propria persona, cioè con uno dei ruoli che egli assume nel mondo esterno.
Alcune donne, per esempio ...
Leggi Tutto
infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] la percezione, la memoria, il linguaggio, e così via) e infine del Super-Io, in parte conscio e in parte inconscio, ma comunque costituito da quell'insieme di norme e valori appresi attraverso la socializzazione, soprattutto per opera della famiglia ...
Leggi Tutto
Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] sessualità infantile.
I sogni non sono magiche profezie, ma segni rivelatori ‒ in forma mascherata ‒ di ciò che si agita nell'inconscio; i bambini non sono angioletti, ma piccoli esseri umani animati da grandi passioni d'amore e d'odio, da angosce e ...
Leggi Tutto
Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] d'età deriva dal fatto che i legami di eccessiva dipendenza psicologica dai genitori spesso perdurano a livello dell'inconscio anche molto tempo dopo che è stata raggiunta una relativa autonomia. Questa condizione può incidere profondamente su tutti ...
Leggi Tutto
Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] e ogni mese, la propria femminilità e il meccanismo del ciclo biologico a essa legato. Tale meccanismo la spinge verso un’inconscia necessità d’azione tipicamente femminile, di cui l’uomo non ha esperienza. Infatti il corpo di una donna adulta e i ...
Leggi Tutto
difesa, meccanismi di
Alessandra Magistrelli
Geni Valle
Come l'uomo, gli altri animali e le piante si difendono dai pericoli
I meccanismi di difesa sono propri dell'organismo quando deve proteggersi [...] psicologica
Nell'essere umano, una parte della psiche ‒ detta Io ‒ dispone di meccanismi di difesa, utilizzati inconsciamente, adatti a proteggersi dai sentimenti penosi o intollerabili.
Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, scoprì i meccanismi ...
Leggi Tutto
inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...