Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] consci era cieco, cioè non si rendeva conto della presenza e della posizione del punto luminoso, mentre dal punto di vista inconscio era in grado di percepirlo e quindi di rispondere.
I casi della visione cieca, della mente senza coscienza o della ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] due emisferi cerebellari e una parte mediana, che prende il nome di verme. Il cervelletto è preposto al coordinamento inconscio dei movimenti volontari, ai quali è però incapace di dare inizio. Dal punto di vista funzionale, può essere distinto ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] comprende non solo il midollo spinale, ma in parte anche il midollo allungato) preposto al movimento involontario e inconscio, un "sistema cerebrale" che presiede all'attività volontaria e cosciente, "un sistema ganglionico" che controlla i movimenti ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] sono l'espressione di inconsapevoli sabotaggi del trapianto nel tentativo inconscio di recuperare lo status (e il potere) di malato. del paziente, che instaura con il medico una sorta di inconscia sfida tra la sua capacità di malattia e l'abilità del ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] stili di tipo difensivo che gli conferiscono una pseudosicurezza. In ciò si può ravvisare un tentativo conscio e inconscio di evitare l'ansia provocata da vissuti psicologicamente penosi, in special modo durante l'interpretazione del transfert, cioè ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] le scimmie, così come gli umani, muovono gli occhi frequentemente (in media, circa tre volte al secondo) e spesso in modo inconscio. Infatti, ogni volta che compie un movimento oculare, l'animale deve in un certo senso scegliere dove guardare. Si può ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] dei gangli della base potrebbero pertanto rappresentare il substrato neuronale per molti di quei processi che, per quanto inconsci, influenzano la coscienza e ne sono a loro volta influenzati.
È probabile che alcuni di questi circuiti, isolati ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] del sistema nervoso deputata al controllo delle funzioni vegetative. La sua attività si svolge generalmente a livello inconscio ed è strettamente correlata con quella dell'apparato endocrino, insieme al quale partecipa alla regolazione della costanza ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] di creatività. Come reazione consapevole a tali tendenze, ma più spesso come entrata in funzione di un meccanismo inconscio di difesa di un Io fragile e dipendente dagli altri, sono interpretabili una molteplicità di comportamenti incongrui di donne ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] la distinzione tra il bisogno che è conscio, e il desiderio, enunciato nel sogno e nel sintomo, che è inconscio, per cui il bisogno si 'soddisfa' mentre il desiderio si 'realizza' compatibilmente con le difese dell'Io (spostamento, condensazione ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...