Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] sia possibile ai pazienti con difetti di campo visivo per lesioni vascolari della corteccia visiva passare dalla visione inconscia a quella conscia, che ovviamente è quella che interessa all'individuo: i risultati sono incoraggianti, ma lontani dall ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] essere meno attivi nei soggetti non omosessuali. Si conosce, infine, una grande varietà di organizzazioni inconscie e questa trama conflittuale rappresenta un modello insufficiente.
Omosessualità maschile
Le sfaccettature dell'omosessualità maschile ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] del pensiero di Ch. S. Pierce (1868). Questo sviluppo è stato reso possibile dalla teoria di I. Matte Blanco sull'''inconscio come struttura biologica'' (1975; 1989). Si tratta di una teoria di estrema importanza, che permette di trattare dei sistemi ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] schema somatosensoriale appropriato alla situazione, attraverso il circuito fisico o il circuito 'come se', consciamente o inconsciamente, è accompagnato da evocazioni di fatti pertinenti alla situazione e attiva quelle evocazioni dei fatti. Nel far ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] chiamo ‛coscienza' la parte di cui si è consapevoli e ‛inconscio' le altre attività mentali. Come abbiamo appena visto, è ora perduto la percezione di metà del corpo, ma la emiasomatognosia inconscia o non conscia, per cui il soggetto si comporta ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] migliora affatto, ma contravvenire alle leggi fumando la canapa indiana, o fare qualcosa di temerario mobilitando le forze dell'inconscio con una dose di LSD, o sfidare la propria coscienza con l'aiuto delle anfetammine, tutto questo diventa forza ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] la sessualità si estende e continua. L'analista O. Fenichel ha poi chiarito l'esistenza, nella pedofilia, di un'identificazione inconscia con la madre, associata alla ricerca di un sostituto che rassicuri contro l'angoscia edipica. Sono i primi passi ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...