UDITO (fr. ouïe; sp. oído; ted. Gehör; ingl. hearing)
Mario CAMIS
Uno dei sensi specifici degli animali, che permette di percepire variazioni dell'ambiente esterno, costituite da vibrazioni di un corpo [...] . I suoni differiscono fra loro anche per qualità che sono essenzialmente soggettive e che possono anche derivare da associazioni inconscie fra le impressioni uditive e quelle di altri organi dei sensi, come sono le qualità che noi esprimiamo dicendo ...
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Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] affettivo tra due fratelli, 'ragazzi di vita' divisi dall'incontro con una ragazza, film nel quale le implicazioni inconscie riflettono, come racchiuse in una sfera, un'inquietudine panica. Il successivo Storie scellerate (1973), ambientato in una ...
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OSSESSIVA, PSICOSI
Giulio MOGLIE
Emilio SERVADIO
. La psicosi ossessiva, meglio definibile come psiconevrosi ossessiva, o coatta, è costituita dalla prevalenza, variamente incoercibile, di rappresentazioni [...] i punti di vista psicoanalitici (v. psicoanalisi) la nevrosi ossessiva è dovuta, come ogni altra psiconevrosi, a un conflitto inconscio, le cui origini risalgono alla prima infanzia e del quale i termini che appaiono alla coscienza non sono che gli ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] tiene conto del comportamento globale e quindi della personalità, è fondamentale considerare il ruolo delle determinanti inconscie che rendono ragione di comportamenti inadeguati. La matrice di tali disfunzionalità risiede nella natura delle prime ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] tappa nel cammino verso l'arte, che si raggiunge nel completo dispendio esistenziale, di ragione oltre che di forze inconscie, poiché solo la ragione sa stabilire i nessi, creando un discorso narrativo. Tale poetica è frutto di un lungo travaglio ...
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SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] sempre più o meno disturbata, e in suo luogo s'instaura una sintomatologia svariatissima, le cui scaturigini istintuali inconscie non possono esser poste in luce se non mediante un trattamento particolare. Rinviando alla voce nevrosi per una sommaria ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] il culto fornisce i contesti concreti in cui avviene la comunicazione, ma anche perché incorpora le nozioni implicite o inconscie che non sono ridotte e nemmeno riducibili alla forma proposizionale delle credenze stricto sensu. Buona parte del culto ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] politico negli Stati Uniti è oggi il conflitto tra generazioni", scrisse J. Rubin. ‟Subiamo tutti l'influenza di un inconscio storico collettivo". A suo giudizio ‟la guerra tra generazioni" superava ‟demarcazioni di classe e di razza"; egli esaltava ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] una cultura che, per la loro stessa esatta funzionalità, si vogliono laiche, il demoniaco non ha maggior corso del sacro e l'inconscio è esistenza non meno del conscio. Il mondo d'immagine di Ernst, come quello di Klee, non ha nulla di apocalittico e ...
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strutturalismo
Orientamento metodologico, affermatosi dapprima in linguistica, alla fine degli anni Venti, e poi estesosi via via a tutte le altre scienze umane, secondo cui gli elementi di un sistema [...] conoscenze pratiche, del saper fare senza saper dire ciò che si fa, e per questo qualificate spesso di «inconscie». In secondo luogo le strutture esplicitate dai ricercatori sono ordinate secondo criteri di semplicità e rigore teorico, non necessari ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...