In generale, l'atto e l'effetto di razionalizzare, nel senso di rendere più adatto e rispondente alle esigenze e finalità funzionali attraverso l'ideazione e l'attuazione di metodi particolari.
Matematica
In [...] )]1/n = t.
Psicanalisi
Processo per il quale si cerca di giustificare o spiegare un'azione, un'idea, un sentimento la cui vera motivazione è, a scopo difensivo, mantenuta inconscia perché ritenuta inaccettabile dal punto di vista logico e morale. ...
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Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] sia in tutti gli individui un blocco, una censura fra ciò che è conscio e ciò che è preconscio-inconscio. In particolari situazioni, quando si verifichi una conflittualità sottostante molto forte oppure una diminuzione del controllo difensivo, questi ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] senso comune, in contrasto con l'Es che contiene le passioni". Ma l'Io non ha a che fare solo con l'Es (l'inconscio): deve fronteggiare anche le istanze del Super-Io ‒ che rappresenta i nostri ideali e la coscienza morale ‒ e i limiti che la realtà ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] consci era cieco, cioè non si rendeva conto della presenza e della posizione del punto luminoso, mentre dal punto di vista inconscio era in grado di percepirlo e quindi di rispondere.
I casi della visione cieca, della mente senza coscienza o della ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] gelosia nei suoi rapporti con la p. e l’omosessualità, cui segue la nota formulazione della percezione dell’ostilità inconscia.
M. Klein ha compiuto il tentativo più impegnato e ambizioso di tracciare lo sviluppo del pensiero paranoico durante il ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] l’analogia con il l., non si può però affatto dire che la reazione depressiva si produca, dopo una situazione di l., come risposta obbligata. Nel depresso la situazione di l. è creata dal soggetto, come perdita immaginaria, complessuale e inconscia. ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] dinamico la depressione denuncia l'esito fallimentare di un conflitto radicale tra la sfera cosciente dell'Io e quella inconscia dell'Es.
M. Klein (1952) ne ha descritto l'eziologia indicando che i processi relativi alla patogenesi della depressione ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] con le pulsioni sessuali di quanto non sia l'amore emozione, e si svolge a un livello più propriamente inconscio.
Le funzioni cui l'innamoramento risponde infatti sfuggono completamente alla consapevolezza. La prima di esse è stata definita da ...
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Biologia
In biochimica, inibizione enzimatica'', processo che riduce o, al limite, annulla la velocità di trasformazione del substrato in prodotti da parte di un enzima a causa dell’interazione dell’enzima [...] forme inibitorie in grado di attenuare l’impulsività e l’istinto aggressivo.
Psicologia
Fenomeno di origine prevalentemente inconscia che si risolve in un ostacolo alla normale esplicazione delle funzioni psichiche, o impedendo a certi contenuti ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] al modello topografico e all'enfasi sulla rimozione, convinse ben presto Freud che l'Io includeva elementi sia coscienti sia inconsci. In quest'ottica, Freud propose il modello strutturale della psiche di cui l'Io rappresenta una delle tre principali ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...