infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] la percezione, la memoria, il linguaggio, e così via) e infine del Super-Io, in parte conscio e in parte inconscio, ma comunque costituito da quell'insieme di norme e valori appresi attraverso la socializzazione, soprattutto per opera della famiglia ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] di c.» (P. Janet) – assume un carattere patologico.
I livelli dell’attività psichica, secondo Freud, sono tre: cosciente, preconscio e inconscio, e da essi prende consistenza il concetto di campo di c., i cui limiti definiscono due ordini di fatti ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] tracce profonde nella vita psichica. O. Rank ha costruito sul trauma della n. un’intera dottrina della vita psichica inconscia, sostenendo che ogni mutamento di stato nella vita individuale ripete, più o meno larvatamente, tale trauma d’inizio, e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] il carnevale del '61. Ma il G., giunto alla sua piena maturità, continuava a creare con assiduo lavoro e con inconscia facilità l'opera sua d'arte. E dalla sua inesausta fantasia uscivano commedie mirabili per abilità di costruzione, per verità e ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] ), in un primo tempo preso in considerazione soltanto nel quadro della cura (una scarica psicomotoria a motivazione inconscia viene a sostituirsi all'espressione ideo-affettiva propria del rapporto di transfert). Il passaggio a questi atti improvvisi ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] da implicazioni emotive e da opzioni ideologiche»: monito non superfluo, se è vero quanto scriveva Piero Calamandrei sulla inconscia propensione del giudice a correre in soccorso del soggetto ritenuto più debole, quand’anche abbia torto.
Nel merito ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] accettata da una parte considerevole della popolazione, o almeno vista come non insopportabile. La sua legittimazione, per lo più inconscia e sottintesa, si fonda sulla diversità delle prestazioni. Ora, un tale assunto - almeno per quanto riguarda la ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] da fedi religiose non controllate e da speranze sentimentali. L'ironia della sorte è che la profonda, pressoché inconscia fede di questa cultura empirista nell'avanzamento della civiltà, nella scienza come forma paradigmatica del conoscere in tutte ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] imita per lo più senz'intenzione o consapevolezza di novità modelli ellenistici o imperiali: la novità è, se mai, inconscia, e consiste in stucchevole prolissità; ma eccezioni non mancano. Né c'è dramma: la miserabile compilazione del Christus ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sociale, alla brutalità della realtà; il nuovo atteggiamento condusse a un abbandono alla sensibilità, al giuoco delle sensazioni nell'inconscia vita dell'anima. E s'offerse alla poesia una materia più delicata. E le forme della poesia divennero con ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...