apparato psichico
Organizzazione strutturale e funzionale della mente, mediante la quale essa gestisce l’energia psichica. Secondo un primo modello elaborato da Sigmund Freud (prima topica) la descrizione [...] superiore si pone la coscienza e a quello inferiore l’inconscio; il preconscio si colloca in uno spazio intermedio tra i inoltre impedita dalla rimozione a farsi cosciente ed è perciò propriamente inconscia. Infine si forma il Super-Io, una sorta di ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] consci era cieco, cioè non si rendeva conto della presenza e della posizione del punto luminoso, mentre dal punto di vista inconscio era in grado di percepirlo e quindi di rispondere.
I casi della visione cieca, della mente senza coscienza o della ...
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MEDIUM
Emilio Servadio
. Vien dato comunemente questo appellativo alle persone con il cui concorso si verificano i fenomeni - detti appunto medianici - studiati dalle odierne ricerche metapsichiche [...] trance sembra essere sostituito da una relazione di natura assai complicata e non ancora approfondita fra l'attività psichica inconscia ("Es") del medium e le provvisorie proiezioni del suo Super-Io, consistenti da un lato in talune personificazioni ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] terapie affini alla psicoanalisi, derivate per scissione, ma che tuttavia conservano elementi di base comuni, come il riconoscimento dell’inconscio. Sono note le precoci liti e scissioni che funestarono il rapporto tra Freud e i suoi primi allievi (C ...
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Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] come capacità di riflettere su sé stessi; f) in ambito psicoanalitico, la consapevolezza di contenuti psichici contrapposta alla qualità inconscia del materiale rimos-so. Anche George P. Prigatano e Sterling C. Johnson (2003) propongono un modello di ...
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Uomo politico, nato a Grenoble il 22 novembre 1761, ghigliottinato a Parigi il 29 novembre 1793. Di famiglia protestante, e poiché le scuole non accettavano che i cattolici, fu educato privatamente, molto [...] da B.; e il 15 luglio 1791 fu B. che prese la parola per combattere la frazione repubblicana, che guardava con inconscia simpatia a La Fayette, facendo una nettissima e abile distinzione tra le condizioni degli Stati Uniti d'America e quelle di un ...
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WAGNER, Heinrich Leopold
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Strasburgo il 19 febbraio 1747, morto a Francoforte sul Meno il 4 marzo 1779. Compagno di studî e amico del Goethe, il W. iniziò la sua carriera [...] di popolani, o quando, precorrendo la tecnica del dramma naturalista, rappresenta nell'individuo colpevole e incolpevole insieme, l'inconscia vittima della corruzione sociale.
Ediz.: Gesammelte Werke, a cura di L. Hirschberg, voll. 5, Lipsia 1923 ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] Così, nelle fantasie e nei sogni, con ingenuo razzismo, spesso ‘il nero’, ‘lo straniero’ altro non sono che una parte nostra inconscia che si affaccia alla coscienza, che segna il momento in cui si impara a distinguere ciò che è familiare da ciò che ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] le nostre idee e i nostri sentimenti riguardo alla malattia. È su questo punto di vista – che riconosce l’efficacia a livello inconscio delle idee ‘passate’ – che si basano i metodi con cui oggi si tenta di scoprire cosa avviene quando ci si ammala ...
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Bennett, Constance
Simone Emiliani
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 22 ottobre 1904 e morta a Fort Dix (New Jersey) il 24 luglio 1965. Specializzatasi durante il periodo del [...] il sogno di diventare attrice, offrì una delle sue interpretazioni più sfumate e intense, sempre sospesa tra ingenuità e inconscia crudeltà. Nel 1932 venne ancora diretta da Cukor in Rockabye (Labbra proibite) e quindi, l'anno successivo, in Our ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...