Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] ) è il fondamento fenomenologico di ciò che, dal punto di vista della scienza naturale, si riferisce a una mente inconscia; è la struttura di ciò che rende possibile l’esperienza.
L’approccio esistenziale, in psicopatologia, indica i modi essenziali ...
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HALL, Marshall
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Basfood nel Nottinghamshire il 18 febbraio 1790, morto a Brighton l'11 agosto 1857. Compì gli studî medici a Edimburgo, frequentò poi varie università [...] spinalis presentata alla Royal Society nel 1833. Egli constatò e stabilì la differenza fra l'azione volitiva e quella inconscia, che era stata intuita per la prima volta da Descartes nel 1644. Dimostrò successivamente che i riflessi possono essere ...
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PSICHICA, RICERCA (fr. métapsychique; sp. metapsíquica; ted. Parapsychologie, Metapsychik, ingl. psychical research)
Emilio Servadio
È lo studio scientifico dei fenomeni extranormali psichici e psicofisiologici, [...] esistono varî gradi di frode men che cosciente e quindi non imputabile al soggetto. Tale frode semi- o totalmente inconscia può essere determinata da varie cause, tra cui la suggestione verbale o anche mentale degli astanti, il principio del ...
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biologia R. diretta (direct repeat) Presenza in due o più copie nella stessa molecola di DNA di sequenze di nucleotidi identiche e disposte con uguale orientamento, anche se non necessariamente adiacenti; [...] (➔ enzima). psicologia Nella terminologia psicanalitica, r. (o coazione a ripetere; ted. Wiederholungszwang) indica la tendenza inconscia (secondo S. Freud, biologica) a ripetere tipi di comportamento passati o abbandonati, anche quando ciò va contro ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] 5 sedute settimanali di 45 minuti). Tale prassi è nota come setting terapeutico e serve a favorire l’emergere del livello inconscio e della realtà interna dell’analizzato. Per parte sua, l’analizzato gode della licenza di dire tutto ciò che vuole, ma ...
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Poeta, filosofo e drammaturgo romeno (Lancrǎm 1895 - Cluj 1961). Nei sette volumi di versi che vanno da Poemele luminii ("I poemi della luce", 1919) a Nebănuitele trepte ("Gli insospettati gradini", 1943), [...] Articolato nella trilogia del conoscere, della cultura, dei valori (1931-1942), il sistema filosofico di B. comporta che ogni forma di cultura intesa a svelare l'Assoluto è determinata per ogni popolo ed epoca da una inconscia "matrice stilistica". ...
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Scrittore francese nato a Coatcongar (Bretagna) il 18 luglio 1845 e morto a Morlaix il 1° marzo 1875. Figlio d'un noto scrittore di romanzi marinari, il C. visse, per quanto debole di salute, quasi tutta [...] fa parte della Rapsode (sic) foraine, è addirittura un capolavoro di sincera pietà religiosa ed umana. Ispiratrice inconscia delle sue liriche d'amore, strambe ma appassionate, fu un'attrice italiana, Armida Cucchiari, da lui ribattezzata Marcelle ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] sono l'espressione di inconsapevoli sabotaggi del trapianto nel tentativo inconscio di recuperare lo status (e il potere) di malato. del paziente, che instaura con il medico una sorta di inconscia sfida tra la sua capacità di malattia e l'abilità del ...
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somatizzazione
Fenomeno a causa del quale la persona colpita manifesta un’importante sofferenza psichica mediata da sintomi somatici. La s. si riscontra in varie sindromi nevrotiche e nelle cosiddette [...] familiare e chi ne è affetto tende ad avere una forte dipendenza da fenomeni di natura frustrante, con richiesta inconscia di attenzione. Il complesso dei sintomi è variegato e sostanzialmente riguarda qualsiasi parte del corpo. L’età di comparsa ...
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In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] .
In psicanalisi, situazione di subordinazione dell’Io rispetto alle esigenze del mondo esterno, dell’Es e del super-Io; anche il permanere, nel nevrotico adulto, di una inconscia ‘posizione’ di non-autonomia rispetto a immagini materne o paterne. ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...