Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] non può comunque distinguere tra associazioni intenzionali, o controllate logicamente dalla fonte, e associazioni di tipo inconscio. Per questa distinzione risulta di nuovo decisiva la conoscenza dei contesti.
In Francia è stato elaborato, sulla ...
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simbolo
Fiorangela Oneroso
Nell’ambito della psicoanalisi si parla di simbolo nel senso di una produzione dell’inconscio. Esso è inteso originariamente da Sigmund Freud come la rappresentazione manifesta [...] originariamente le esperienze del corpo. Nell’ambito della psicoanalisi si parla di s. solo nel senso di una produzione dell’inconscio.
Il simbolo secondo Freud
Il problema del s. in psicoanalisi nasce con l’interesse di Sigmund Freud per il sogno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel pensiero di Saussure la lingua è un sistema di segni che hanno il fine di comunicare [...] coscienza nell’analisi dei fenomeni linguistici, in virtù del fatto che l’attività linguistica è costruita a partire da regole inconsce che sono ignorate dai singoli parlanti. È da sottolineare che la ricerca si estende in seguito anche all’analisi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] interpretativo secondo il quale l’antropologia non può assumersi il compito di spiegare fatti puri, fare emergere strutture inconsce o rintracciare leggi generali. Questa prospettiva, che è possibile far risalire al rifiuto di Edward Evan Evans ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'idea di rivoluzione neolitica e il processo di trasformazione economica e sociale
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebookLa nascita [...] esistevano. In realtà la produzione di cibo è stato un processo che si è innescato spesso attraverso scelte inconsce. Inoltre l’introduzione dell’agricoltura e dell’allevamento associato a una vita più stabile può non aver comportato necessariamente ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] specie: l'analisi del sorgere della c. ai primordi dell'umanità deve condurre alla scoperta di quelle medesime strutture inconsce, di quegli stessi meccanismi di rimozione che si trovano alla radice della formazione della personalità. La ricerca dell ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] della personalità o dell'emotività, oppure di ambedue. 1) Teoria psicoanalitica. - L'a. è riferito a tendenze inconsce come l'autodistruzione, la fissazione orale e l'omosessualità latente (scuola freudiana), la ricerca del potere (G. Adler ...
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L’innovazione dell’automobile
Nicola Crea
La diffusione capillare e generalizzata dell’automobile come sistema di mobilità e di trasporto ha portato grandi cambiamenti nel panorama sociale ed economico [...] di valori più che altro economici. Tutti effettuano talvolta scelte apparentemente irrazionali, ma le ragioni, per quanto nascoste o inconsce, possono quasi sempre essere identificate. Ogni azione è generata da moventi diversi: l’acquisto di capi di ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] dell’azione. Tutto ciò dovrebbe indurci a concludere, secondo Libet, che l’atto volizionale in realtà ha una causa inconscia e, dunque, non può essere definito libero nel senso che la tradizione filosofica ha dato a questo termine. Al soggetto ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] terapeutica e riabilitativa tendente a regolare, attraverso un controllo cosciente, alcune funzioni fisiologiche normalmente inconsce (quali la respirazione, il battito cardiaco, la pressione sanguigna), che sono monitorate mediante specifiche ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
super-io
sùper-io (o Sùper-Io) s. m. [traduz. del ted. Über-Ich]. – Concetto psicanalitico, formulato da S. Freud, , che indica l’istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla coscienza morale. Tale istanza sorge nel bambino,...