FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] delle Rime di sessanta gentiluomini veneziani) e dedicato ai nipoti Sebastiano e Giovanni. Il nuovo progetto storiografico fu insieme causa ed effetto di un'inclinazione "quirinista" e attirare nella sua orbita parte del patriziato basso, e dall ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , oltre le ricerche scientifiche, l'inclinazione allo studio della lingua e delle lettere greche, intrapreso con uno strano è però possibile riscontrare alcune inesattezze, come per esempio nell'orbita del pianeta calcolata da P. Fixlmillner in cui i ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Espen è smarrito. L'inclinazione alla poesia, che pure come egli si sia mosso nell'orbita di quei teologi, oppure di storici Roma 1965, pp. 35-38 e passim; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VII a Leone XII, Roma 1974, ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] di contrastare l'inclinazione ormai inarrestabile di il ritorno di Perugia nell'orbita pontificia, senz'altra notevole ; n. 3, C- 5v; n. 4, CC36r, 44r, 45V; n. 5, C. 38r; Conservatori della moneta, n. 29, C. 35r; n. 32, C. 15r; n. 34, C. 38r; n. 35 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] ma determinò, di fatto, l'entrata dei Malatesta nell'orbita di influenza viscontea. Ancora una volta spettò al M. assai poco incline a slanci autobiografici (XXIII). Unica eccezione è forse l'accorato sonetto composto in memoria della defunta moglie ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] loro figlio, fossero radicalmente convinti della propria inclinazione spirituale e così facendo calcassero le Garzelli, Note su artisti nell'orbita dei primi Medici: individuazioni e congetture dai libri di pagamento della badia fiesolana (1440-1485), ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] il G. accompagnò quella politica. Visse nell'orbita dei Bentivoglio, cui mostrò una particolare devozione. inclinazione sperimentale, forse legata alla giovane età. Decisamente insolito rispetto alla tradizione petrarchesca risulta il titolo dell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] , ma determinò, di fatto, l'entrata dei Malatesta nell'orbita di influenza viscontea.
Alla morte del padre (1429), il rendite cui la famiglia riponeva parte delle sue speranze.
Manifestata negli anni un'innata inclinazione più ai piaceri che non alle ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] , più per esigenze di classificazione che per reale appartenenza, nell'orbita del verismo, l'opera del C. difficilmente sembra poter rientrare nelle opere della maturità nella tendenza a una maggiore concisione formale. L'inclinazione verso il ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] , Alfredo Sangiorgi), Parodi si distinse per la spiccata inclinazione alla cultura francese, che ne orientò durevolmente il gusto ballo e recitazione alla maniera della comédie-ballet sei-settecentesca. Nella stessa orbita si collocano le Tre canzoni ...
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inclinazione
inclinazióne s. f. [dal lat. inclinatio -onis]. – 1. a. Il fatto di essere inclinato, di avere cioè una determinata pendenza rispetto a un piano verticale o orizzontale di riferimento; più specificamente, angolo, e misura dell’angolo,...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...