CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] furono incise tra il 1688 e il 1692 nell'attrezzatissima officina cartografica del convento dei Frari, dove lavoravano anche incisori stranieri). Tra le tavole più interessanti si segnalano quella dei globi dello stesso C., quella del sistema delle ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] una solida impresa, in grado di affrontare le spese per la raccolta dei materiali, la retribuzione di disegnatori, incisori e tipografi, con una campagna adeguata per le sottoscrizioni. L'I. si mostrò imprenditore capace, riuscendo a sostenere ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, in occasione della preparazione di monete e medaglie per il giubileo, vennero chiamati, come incisori di coni, altri artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a Firenze il 19 sett. 1584 ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] ), XV (1959), pp. 25 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, Ipittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 156-159; P. Mattioli, G. D. incisore, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 151-159; L. Moretti, Due contributi per G. D. e per P. Uberti, in Boll. dei Musei ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] e note di M.M. Milazzo - G. Sinagra, presentazione di M. Salerno, Palermo 2000a, pp. 53 s.; Id., Notizie intorno agli incisori siciliani… (seconda metà sec. XIX), trascrizione e note di A. Anselmo - M.C. Zimmardi, Palermo 2000b, p. 91; Id ...
Leggi Tutto
CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] -F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 120, sub voce Giovanni di Francia, e al Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, III, Torino 1976, p. 288, si veda: H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] , 179, 201, 207; R. le Virloys, Dict. d'Architecture, II, Paris 1770, I, p. 2; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori, incisori e architetti natii degli Stati del ... Duca di Modena, Modena 1786, pp. 10-20; G. B. Venturi, L'Eneide di Virgilio ...
Leggi Tutto
PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] monte al piano, mentre nel 1912 espose agli Amatori e cultori le acqueforti Solitudine e Dopo la tempesta con il gruppo di incisori della Regia Calcografia nazionale.
Fu membro dell’Accademia di Brera e di quella di S. Luca, ove si conserva l’olio ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] , 1985; Manzelli).
Lo J. morì a Napoli il 29 apr. 1777.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori, incisori… di Modena, Modena 1786, pp. 229 s.; C. Costantini, Guida al forestiere per l'augusta città di Perugia, Perugia 1818, p ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] scultore Luigi Amici, che lo ritrasse in un bel busto in marmo conservato presso l'istituto romano di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, Paolo Mercuri e Paolo Neri.
Suo allievo fu anche il figlio Tertulliano, nato a Roma nel 1823. All'Istituto ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...