FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] d'arte (Milano, palazzo della Permanente); nel 1939, facendo parte del comitato ordinatore della sezione incisori, espose alla Mostra dei pittori, scultori e incisori mantovani dell'Ottocento e del Novecento (Mantova, palazzo Te); lo, stesso anno fu ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] l'intagliatore, e venne pubblicato nel 1655 da G. G. De Rossi. Riguardo al primo libro non si conosce il nome dell'incisore: il F. firma le tavole solo in qualità di disegnatore. Le più importanti tipologie edilizie romane sono illustrate dal F. sia ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 396; H. Vollmer, Künstlerlexikon, II, p. 276; M. Comanducci, Diz. ill. dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, II, Milano 1962, pp. 876 s.; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , il francese Ch.-Jos. Flipart, che era anch'egli amico ed ammiratore dell'Amigoni, sulla formazione del gusto e del linguaggio incisorio del Berardi.
I mezzi dei quali il B. è solito servirsi sono l'acquaforte e il bulino associati; lo schema a cui ...
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BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] 1961, pp. 383 s.; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 55 (con ult. bibl.); Encicl. Ital., VII, p. 92; L. Servolini,Diz. ill. degli incisori ital. mod. e contemp., Milano 1955, p. 94; A. M. Comanducci,Diz. illustrato dei pittori,disegnatori e ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] 'architetto V. Brenna (cfr. Polonia: arte e cultura…[catal.], Firenze 1975, pp. 246-251). Anche dopo, in équipe con altri incisori (G. Carattoni, G. Bassi, D. Pronti), lavorò per lo stesso editore, L. Mirri, incidendo tavole, di alcune delle quali ...
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Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] che in vita era stata scarsa, cominciò dopo la morte; da lui presero soggetti anche pittori di vasi, scultori e incisori; i poeti lo imitarono, specialmente i tragici latini; gli oratori e i filosofi trassero da lui sentenze; gli scrittori cristiani ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] con Federico Cesi ed i primi Lincei; fu inoltre in rapporti con Cl. Fabri de Peiresc e con quei pittori ed incisori che adornarono di incisioni le sue opere maggiori.
Alcune fonti genericamente elogiative affermano che il F. si distinse per lo ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] 'affresco, senza trascurare il disegno fine a se stesso e quello preparatorio per le acqueforti, composizioni queste ultime tradotte da incisori contemporanei come G. Wagner, G. Volpato, T. Viero e P. Del Colle.
La produzione artistica del F. è stata ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] (Fiocco, 1949), ma sensibile anche a Hans von Aachen e a interpreti flandro-veneti come Lodewijk Toeput, nonché ai modelli incisori dei Sadeler.
Intorno al 1600 Martino Teofilo Polacco si stabilì a Trento – in quell’anno redasse infatti la stima dei ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...