LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] . L., in Calabria nobilissima, XXXVI (1984), 80-81, pp. 77-82; Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Roma, Gruppo romano Incisori artisti (catal.), Roma 1988, p. 71; E. Bragaglia - M.A. Gai, Sigmund Lipinsky. Ex libris, Latina 1992, p. 9 e ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] B. Bini, L'orafo N. F. e il gioiello di acciaio, in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 57-64; G. Giorgi, Incisori lucchesi (catal.), Lucca 1971, ad Indicem (per Nicola e per Adolfo); Umberto II [di Savoia]…, Le medaglie della casa di Savoia, Roma 1980 ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] , 39, 50, 86, 131, 175 s., 179, 216 ss. e tav. 76; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 426; Enc. Ital., VIII, p. 498; tavv. XCV s.;L.Servolini, Diz. ill. degli incisori ..., Milano 1955, pp. 147 s.; Encicl. dello Spettacolo, II, coll. 1547 s. ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] 'intaglio in rame; presso l'Accademia di belle arti, infatti, si tenevano le lezioni di un altro celebrato maestro, l'incisore G. Longhi, il quale ebbe in somma stima l'allievo emiliano. Durante il periodo milanese maturò nello J. la predisposizione ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] , Milano1976, III, p. 584, tavv. 957-960; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, pp. 133 s.; Encicl. dello Spettacolo, III, col. 1006 e tav. CXXXI; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, III, Torino 1972, pp. 378 s. (ill.). ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] P.F. a Bologna tra Sette e Ottocento, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università di Bologna, a.a. 1991-1992; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 246; Diz. encicl. Bolaffi d. pittori ed incisori italiani, IV, pp. 295 ss. ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] che superava le possibilità di lavoro di una sola persona, sì procurò la collaborazione di scrivani e di ottimi disegnatori e incisori, che stipendiò per lunghi anni; e spese così la maggior parte dei propri redditi, com'egli dichiara in una lettera ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] lo ripresero autori come J. Hondius, J. Bleau, J. Janson, G.M. Visscher, P. de Zetter.
Il M. affidò i disegni a incisori stranieri con esperienze specifiche: dal 1595 circa al 1600 A. de Arnoldis e il fratello Jakob, poi l'inglese Benjamin Wright. La ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] piccolo per il numero defle opere prodotte (405 in tutto), ma grande per i risultati ottenuti e l'influenza esercitata sugl'incisori posteriori: da un Cantagallina o un Mercati nel '600 a un Vasi e un Piranesi nel '700 Giovanni Baglione, discorrendo ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] amico, all'interesse per la produzione dei XXV della Campagna romana, ad altre iniziative, quali la fondazione nel 1921 del Gruppo romano incisori artisti, di cui l'H. fu il punto di riferimento critico.
Il periodo che va dal 1904 al 1913 è segnato ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...