GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] Pietra. Il frontespizio e le 16 incisioni in rame che introducono i canti sono opera del fratello del G., Oliviero, famoso incisore (Torrione, p. 26). Il poema è introdotto da un giudizio di Thomas Dempster, lo storico e filologo scozzese lettore di ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] il nonno paterno. Anche Giulio Della Torre, infatti, è figura d'un qualche conto: docente di diritto, fu, pure, valido incisore di medaglie, cultore d'antichità romane ed autore di trattatelli. E lo è ancor più suo figlio - zio, pertanto, paterno ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] manipolato con l'inserimento di tavole estrapolate da un'opera autonoma (Il perfetto disegno, s. l. né d.) dell'incisore, proveniente dal monastero benedettino di Praglia, si conserva presso la Bibl. univers. di Padova (Cessi, 1958),.
In ogni caso ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] di scienze e belle lettere. Per la rappresentazione fu inciso più di un rame; dei primi rami si occuparono l'incisore Arcangelo - detto anche Agnello - Cattaneo e l'ingegnere Francesco Vega ma l'opera definitiva, disegno e incisione, fu compiuta da ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] s. e nota; Biblioteca Angelica, Mostra del libroillustrato romano del Cinquecento (catalogo), Roma 1950, p. 38 n. 119; L. Gigli, L'"incisore" G.F. Bordino e l'obelisco di S. Croce in Gerusalemme, in Studi romani, III (1955), pp. 580-584 e tavv. LXIX ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] le carte lasciate dall'autore. G. Antonio Antonucci, spedizioniere a Roma delle bolle apostoliche, si assunse l'onere di far approntare da incisori "i rami" per l'illustrazione del volume e assolse il compito fra il 1717-19. Il C. nel 1716 scrisse da ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il matrimonio Adelaide, stabilitasi nella capitale bavarese, affidò l'incisione degli otto rami che componevano la Notitia all'incisore di Augusta Melchior Küsel, che concluse il lavoro nel 1655. La genealogia del G. fu la seconda realizzata sotto ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] e "pietre mischie", che portò all'apertura di oltre quaranta cave. Erogò sussidi a un lanificio di Perugia, all'incisore in rame Giuseppe Volpato per impiantare una fabbrica di porcellane a Roma, a Giuseppe Luigi Poggiolini che aprì due fabbriche di ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] de L. Casoni aux Archives Vatic., ibid., LXXXVII (1910), pp. 143 ss.; L. Ozzola, Vita e opere di S. Rosa, pittore, poeta e incisore, Strassburg 1908, p. 132; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1932, XIV, 1, p. 506; 2, ad Indicem; XV, p. 12; Poesie ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] letterati di mestiere né dediti a professioni liberali, ma chi maestro elementare e chi geometra, agrimensore, trattore, incisore... insomma «prima di tutto degli uomini, degli uomini credenti», «che si distinguevano soprattutto per il grande senso ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...