CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] poesie del Marullo, in Rinascimento, I (1950), p. 260; G. Sacerdote, C.Borgia, Milano 1950, ad Ind.; A. Campana, Intorno all'incisore G. B. Palumba e al pittore J. Rimpacta, in Maso Finiguerra, I (1963), pp. 166-72, 175; F. Ubaldini, Vita di mons ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] e napoletani. Nelle edizioni bladiane degli ultimi anni compare un corsivo di disegno francese.
Ignoti sono il disegnatore e l'incisore del carattere greco del primo volume dell'Eustazio; esso rimase proprietà del Cervini, ma fu usato dal Sofianos a ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] zu ital. u. franz. Gemälde des W.-R.-Museum. in Wallraf-Richarts-Jahrbuch, XXXIV (1972), pp. 234-39; P. Bellini, Canaletto incisore, in I quaderni del conosc. di stampe, 1972, 123 pp. 8-14; B. B. Fredricksen, Catalogue of paintings in the J. Paul ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e le spavalderie dell'Aretino. Cosi avvenne che, nella primavera del 1524, quando il datario fece incarcerare l'incisore Marcantonio Raimondi perché aveva riprodotto sedici disegni erotici di Giulio Romano, l'A. si interpose, rompendo clamorosamente ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] piano per la qualità degli artisti che furono chiamati dal G. a collaborarvi. Anche la presenza ingente di pittori e incisori nordeuropei ne rappresenta un tratto di particolare spicco.
Claude Mellan vi ricoprì un ruolo di primo piano, e un'altra ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] , con antiporta inciso da Giorgio Tasnière su disegno di Domenico. Ugualmente, l’anno successivo, il pittore e l’incisore si occuparono dell’antiporta per il volume di Giovanni Francesco Dabray, Vita della madre Maria Geronima Durazza dell’ordine ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] nel 1748 nella sua Suite des plus célèbres bâtiments des Grecs, servendosi però della trascrizione in controparte trattane dall'incisore Johann Georg Hertel di Augusta dopo il 1760. Ciò che tra l'altro serve a spostare sensibilmente più avanti ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] in cui diede le dimissioni perché la sua salute non gli permetteva di tener dietro ai doveri di ufficio; gli successe il suo incisore, P. Santi Bartoli, che fu nominato il 29 luglio 1694.
Secondo il Pascoli (II, p. 119), il B. entrò in rapporti di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 'Accademia degli Agevoli fondata nella villa tiburtina, il filosofo Flaminio Nobili, Silvio Antoniano detto il Poetino, l'incisore francese Stefano Duperac, Antonio Montecatini, lettore di filosofia e di astrologia all'università di Ferrara, Girolamo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] squadra di impeccabili professionisti da lui adeguatamente controllati, il M., che era stato egli stesso in gioventù buon incisore, garantì con continuità e sollecitudine la traduzione a stampa delle sue opere più importanti o meglio riuscite sotto ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...