BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] s. e nota; Biblioteca Angelica, Mostra del libroillustrato romano del Cinquecento (catalogo), Roma 1950, p. 38 n. 119; L. Gigli, L'"incisore" G.F. Bordino e l'obelisco di S. Croce in Gerusalemme, in Studi romani, III (1955), pp. 580-584 e tavv. LXIX ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] York collections, III, The eighteenth century in Italy (catal.), New York 1971, pp. 112 s.; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, Bologna 1974, nn. 296-313; M. Cazort Taylor, The pen and wash drawings of the ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Cinquecento.
In parallelo all'attività di medaglista va collocata almeno in parte la produzione del F. come orafo e incisore di pietre dure. Dopo le molte polemiche dettate dalla difficoltà di distinguere le opere esaltate dal Lomazzo e dal Borghini ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] in Roma e la particolareggiata descrizione illustrata da una stampa disegnata dal C. stesso, che la firmò assieme all'incisore V. Franceschini, in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] piene prove dell'abilità sua nell'ostensioni, e spiegationi anatomiche". Non resta alcuna traccia di questa attività di incisore anatomico che avrebbe svolto negli anni precedenti, anche se nel 1680 e nel 1681, presso la Natio Germanica, invano ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] peraltro nelle stampe accluse alle principali pubblicazioni dottrinarie dei carmelitani in età barocca, principalmente opere dell'incisore fiammingo Abraham van Diepenbeke lungamente attivo per quell'Ordine.
Nel 1735 eseguì L'adorazione dei magi ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] come edita in Roma, fu, in realtà, stampata a Venezia, e che i legni furono lavorati, su disegni dell'A., dal famoso incisore Eustachio Celebrino da Udine. È probabile quindi che tra il 1522 e il 1523 il Vicentino abbia fatto un breve soggiorno a ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] Sotomayor (1582) e legittimato nel 1592; Teodora (1584) e il pittore Pompeo (1587), avuti dalla milanese Ginevra Villa.
Incisore dei coni alla Zecca di Milano (1571-1609), come già il padre, lo scultore continuò tuttavia a risiedere prevalentemente a ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] di luci e ombre che evidenziano l'intensità di un volto colto nella sua posa abituale, è il ritratto dell'incisore Raffaello Granara (1854 o 1857: Genova, Accademia ligustica di belle arti). Il G. ritrasse anche i pittori Ernesto Rayper (1860 ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] per la ragione che suoi dipinti passarono spesso sotto nomi più altisonanti, fu per lungo tempo meglio apprezzato come incisore che come pittore.
Le sue incisioni, spesso firmate o siglate I.C.F., rappresentano, oltre ai soliti soggetti - Davide ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...