CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] …, Fano 1759; (dal tenore del testo a p. XIII si arguiscono precedenti esperienze di Carlo in questo campo: "...l'incisore ha dovuto operarvi affrettatamento attorno, laonde non ha potuto con quella esattezza, di cui per altro è capace, ritrarvi lo ...
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BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granduca di Toscana di una sua serie di "pochi e [...] pp. 41 ss.; E. Meaume, Recherches sur les ouvrages de J.Callot, II, Würzburg 1924, pp. 548-561; O. H. Giglioli, Incisori toscani del Seicento, Firenze 1942, pp. 48 ss.; A. Petrucci, Il B., in Il Messaggero, 27 ag. 1958; Id., Una bottega meravigliosa ...
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CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] F. Sanero pittore e con un "Carlo fratello putto": se il "fratello" è riferito ad Andrea, questi potrebbe ben essere l'incisore in questione.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dell'Acc. di S. Luca, Libro de' decreti delle Congregationi, vol. 45 (1674-1699 ...
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BRACCIOLI, Giovanni Francesco
Giacomo Bargellesi
Di antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara nel 1697 o 1698. Indirizzato verso studi legali o di medicina, fin da giovane aveva dimostrato particolare [...] di dedica al card. Rufo, incisa da A. Bolzoni (1736), dell'opera di F. Borsetti, Historia Almi Ferrariae Gymnasii.
Fu anche incisore e C. Cittadella ne ricorda un San Luigi re che dispensa elemosine ed una mezza figura di Sant'anna con Maria Vergine ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] leva militare, ma trovando anche il tempo per coltivare le arti (in quegli anni incoraggiò e protesse l'incisore Paolo Toschi).
Nel 1812 venne trasferito, sempre come sottoprefetto, ad Orange, nel dipartimento della Vaucluse, dove conobbe Dominique ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] in Vaticano (ibid., cc. 102, 107, 121 s., 147 s.).
Ben documentata è la sua attività di disegnatore e incisore d'architettura. Forse a un'esercitazione accademica è riconducibile la serie dei disegni della Biblioteca universitaria di Bologna dedicata ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] , P. Benvenuti professore di figura, G.P. Vieusseux, Antonio Niccolini direttore del Regio Istituto di belle arti e dell'incisore G.P. Lasinio, compare fra i sottoscrittori anche quello di "Gozzini sig. Vincenzo, disegnatore" (ibid., p. 16).
Nel 1819 ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] , il progetto della riproduzione del disegno era nato di sicuro nei primi anni Quaranta a Roma, tra il giovane incisore in formazione nell’orbita di Giulio Clovio e il più anziano Bazzacco alias Ponchini, evidentemente tentato dalla lastra di rame ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] (1930), n. s; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1930, pp. 352-356, 366 n. 10; L. Servolini, Un incisore del Cinquecento. Ch. A., in Dedalo, XII (1932), pp. 753-772; Rami incisi di Ch. A. (s'i rami acquistati dalla Calcografia ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 1848, subito dopo la morte del padre. Secondo Aghib Levi D'Ancona (1982, pp. 48, 69) il D. studiò con Sainuele Jesi, incisore assai noto ai suoi tempi, e si iscrisse all'accademia di Firenze sin dal 1855. Fu quindi allievo di Giuseppe Bezzuoli, dal ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...