BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] anni dopo (26 febbr. 1537) è l'acquisto di una casa (Bertolotti, 1882, pp. 69 s.). L'8 genn. 1546 fu nominato incisore della zecca papale, succedendo a Giovanni Bernardi (Ronchini; Martinori, n. 9, pp. 66 s.), ma A. Cesati si oppose a questa nomina ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , che diventò architetto, aiutava il padre fabbricando oggetti nel suo negozio di chincaglierie e giocattoli a Berlino.
L'incisore D. Chodowiecki, nominato direttore della Akademie der Künste di Berlino nel 1797, convinse i due fratelli a iscriversi ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] di belle arti di Reggio (Davoli, al quale si rimanda per la sua prima formazione artistica, p. 7), diretta dall'incisore Romualdo Belloli che, notate le spiccate doti grafiche del M., lo incoraggiò a proseguire gli studi. Ammesso nel 1876 alla classe ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] a loro volta di base per ulteriori traduzioni (Scarpa Sonino, 1987).
Non si ha notizia di un autentico tirocinio incisorio del F., di là dalla giovanile collaborazione con il Mariotti, che dovette tuttavia limitarsi a un'educazione prospettica. Le ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] , pp. 761-771; Ead., La cultura dei Lumi tra Italia e Svezia. Il ruolo di F. P., Roma 1990; K. Jursz-Salvadori, F. P. “l’incisore reale”, in Grafica d’arte, II (1991), 6, pp. 2-7; R. Finesso, La veduta del Prato della Valle di F. P., in Padova e il ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] d'arte di Napoli, di cui fu dal 1954 al 1960 anche preside.
A partire dal 1930, aveva affiancato all'attività d'incisore anche quella di pittore (soprattutto di ritratti e nature morte) e continuava a partecipare a mostre in Italia e all'estero: nel ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] di mestiere, finezza di esecuzione e un felice senso interpretativo si riscontrano già nella prima opera datata di questo incisore, la Madonna della SS. Annunziata di Firenze (da invenz. di D. Noferi, 1754), come anche nella Madonna col Bambino ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] nelle Gallerie ducali della città.
Oltre a dedicarsi alla riproduzione di cammei, dipinti e statue il G. fu tra i primi incisori a studiare le tecniche per la riproduzione di disegni. Nel 1736 venne chiamato dall'editore G.B. Albrizzi a Venezia per ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] , 191; F. Herbet, Les graveurs de l'Ecole de Fontainebleau [1896], Amsterdam, 1969, pp. 53-87; F. Zava Boccazzi, Antonio da Trento incisore, Trento 1962; H. Zemer, L'eau-forte a Fontainebleau. Le rôle de F., in Art de France, IV (1964), pp. 70-85; P ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] Manin e Manin e Tommaseo portati in trionfo (firmati "Bosa G.").
Adamo, nato a Padova nel 1811, apprese l'arte incisoria direttamente dal padre Gaetano. Lavorò per qualche tempo a Firenze, dove si dedicò a incidere e a litografare piccoli ritratti e ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...