Pittore e incisore (Pietroburgo 1865 - Mosca 1911), figlio di Aleksandr Nikolaevič. Studiò giovanissimo con I. E. Repin e poi all'accademia di Pietroburgo; viaggiò spesso e a Parigi fu influenzato da J. [...] Bastien-Lapage. Membro degli Ambulanti e poi di Mir Iskusstva, dipinse paesaggi (Lo stagno, 1888, Mosca, galleria Tret´jakov), ritratti (La ragazza con le pesche, 1887; Giovane illuminata dal sole, 1888; ...
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Pittore e incisore (Parigi 1679 - Roma 1752); allievo del padre, François, dal 1719 insegnò all'Accademia di Parigi, poi (dal 1738) diresse l'Accademia di Francia a Roma, dove fu anche (1743) presidente [...] dell'Accademia di S. Luca. La sua pittura, di sicuro effetto decorativo, trovò nei soggetti più svariati, da quelli storici (La peste a Marsiglia, 1722, museo di Versailles) a quelli mitologici (Riposo ...
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Pittore e incisore (Zara 1515 circa - Venezia 1563). Non si hanno notizie sulla sua formazione, ma la produzione grafica e pittorica rimanda all'arte del Parmigianino che M., dopo un'iniziale adesione [...] ai modi di Bonifacio Veronese, elabora in una dissoluzione cromatica della forma, precocemente vicina alle ultime soluzioni di Tiziano e del Tintoretto. Autore di opere di soggetto profano, soprattutto ...
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Diplomatico, incisore, scrittore (Givry, Chalon-sur-Saône, 1747 - Parigi 1825). Compì missioni a Pietroburgo, in Svizzera, in Italia, aderì alla Rivoluzione; fu amico di J.-L. David e seguì Napoleone in [...] Egitto (Voyage dans la haute et basse Egypte, 1802, con sue incisioni). Fatto barone, dal 1804 alla Restaurazione fu direttore generale dei Musei; come tale fu il primo organizzatore del Louvre. Notevole ...
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Scultore e incisore italiano (Fontana Liri 1910 - Marino 1998). Trasferitosi a Torino (1926), frequentò lo studio di M. Guerrisi. Successivamente partecipò alla Resistenza con un forte impegno che animò [...] molti dei suoi lavori successivi: Monumento al partigiano (Cimitero Generale di Torino, 1946), Monumento ai partigiani del Canavese (collocato a Valperga nel 1969), Monumento alla Resistenza a Cuneo (1964-69), ...
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Pittore e incisore (Parigi 1871 - ivi 1958). Dopo un apprendistato presso un restauratore di vetrate (1885-90), fu allievo di E. Delaunay e poi di G. Moreau, nel cui studio incontrò Matisse, Marquet e [...] altri, coi quali formò poi il gruppo dei fauves. La sua pittura, violentemente espressiva, si ispirò in un primo tempo a ideali sociali, poi religiosi. L'influenza di Toulouse-Lautrec, inasprita però da ...
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Pittore e incisore (Bologna 1557 - Parma 1602). Fratello maggiore di Annibale, fu dapprima alla scuola di P. Fontana, poi di B. Passarotti; per l'incisione gli furono guida D. Tibaldi e il fiammingo C. [...] Cort. Nel 1581 fu a Parma, poi a Venezia dove incise opere di P. Veronese. Dopo questo soggiorno si precisa la sua totale opposizione al manierismo. Dal 1582 al 1594 circa collaborò con Annibale e Ludovico ...
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Pittore e incisore (Kovno, Lituania, 1898 - Roosevelt, New Jersey, 1969). Emigrato negli Stati Uniti nel 1906, con la famiglia, si dedicò alla pittura dopo aver lavorato come litografo. Studiò alla National [...] academy for design (1919-22); tra il 1927 e il 1929 visitò l'Europa e il Nord Africa. Lo specifico interesse per la società del suo tempo lo indirizzò verso un'arte di contenuti sociali, espressa in modi ...
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Pittore e incisore belga (Ostenda 1860 - ivi 1949). Ha percorso molte tendenze dell'arte contemporanea (tra cui l'espressionismo), pur senza aderire a nessuna in particolare. Dopo i primi dipinti giovanili, [...] che risentono qualche influsso impressionista, presto la sua pittura assume accenti realistici e talvolta caricaturali. Nel 1883 fanno la loro prima apparizione le maschere, tema prediletto di E., in cui ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] sia in pittura sia nell'acquaforte, fu limitata; ci restano circa quindici quadri a lui attribuiti, di cui solo quattro firmati, e cinquanta incisioni, in gran parte conservate ad Amsterdam, Rijksmuseum, ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...