Scultore, pittore e incisore (Malines 1882 - Amsterdam 1916). Dedicatosi dapprima alla scultura, le sue opere risentono dell'impressionismo, nella ricerca di effetti di luce palpitante su superfici scabre, [...] ma se ne allontanano per il modellato largo e per l'interesse psicologico nei riguardi del soggetto. Una delle sue più celebri sculture è la Giovane folle (1912, Anversa, Middelheim Park Museum), ispirata ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] morì suicida. Pittore soprattutto di quadri storici, si distaccò dalla maniera di F. Hayez, inclinando a un romanticismo più soggettivo e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua ...
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Pittore e incisore (Venezia 1500 - Padova 1564). Allevato da Giulio Campagnola che, adottandolo, gli trasmise il cognome, coltivò inizialmente l'incisione, usando una tecnica ora aspra ora morbida: il [...] gruppo di xilografie (di soggetto religioso) e di incisioni su rame (anche di soggetto profano) rimasteci sono quasi tutte datate 1517-18. Svolse la sua attività pittorica soprattutto a Padova (Scuola ...
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Pittore e incisore (Langres 1673 - Parigi 1722). A Parigi studiò con J.-B. Corneille. Specializzatosi in decorazioni e costumi teatrali, eseguì anche numerosi disegni per arazzi. Autore di raccolte di [...] motivi decorativi, illustrò favole mitologiche (le Fables di A. La Motte, 1719, Louvre) e scene galanti. Dipinse soprattutto temi derivati dalla commedia italiana (Le due carrozze, Louvre; Arlecchino imperatore ...
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Pittore e incisore (Amsterdam 1822 - Berchem, Anversa, 1897). Soggiornò a Utrecht, all'Aia e, dopo il 1848, a Bruxelles. Dipinse, con particolare sensibilità pittorica e tocco rapido, ampî paesaggi e vedute [...] imbevute di luce vaporosa. Pittori furono anche i figli Albert (Schaerbeek, Bruxelles, 1877 - L'Aia 1920), autore di scene di genere e ritratti, e Willem Elias (n. Schaerbeek, Bruxelles, 1874 - m. 1940), ...
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Pittore e incisore italiano (Torino 1929 - Venezia 2014). Studiò a Venezia e a Parigi dove, in contatto con le esperienze informali, volse la sua ricerca alla definizione di ritmi spaziali segnicamente [...] scanditi (Pittura C. 12 I.F., 1957, Torino, Gall. d'arte mod.). Autore di mosaici, arazzi e vetri dipinti, dal 1954 si è dedicato anche alla grafica. Prof. (dal 1962) all'Accademia di belle arti di Parigi, ...
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Pittore e incisore (Bologna 1575 - ivi 1655). Dopo un soggiorno a Roma, dove ebbe modo di conoscere le opere di A. Tassi e di A. Carracci (Paesaggi, 1610-11, Roma, galleria Spada), lavorò prevalentemente [...] a Bologna, maturando uno stile originale che fondeva elementi desunti dal classicismo romano con le atmosfere fantastiche dagli accentuati effetti luministici ispirati alla tradizione ferrarese e veneta ...
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Pittore e incisore inglese (Bruges 1867 - Ditchling, Sussex, 1956). Dal 1882 al 1884 lavorò nello studio di W. Morris, eseguendo disegni per arazzi. Viaggiò lungamente in Africa e in Oriente. Attivissimo [...] in tutti i campi dell'arte, dipinse pannelli e decorazioni che esaltavano, per lo più, l'industria, il commercio e il progresso; eseguì disegni per vetrate, mobili, oggetti d'arte decorativa, illustrazioni, ...
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Scrittore, pittore e incisore inglese (Springfield Mill, Chelmsford, 1749 - Londra 1802). Si occupò soprattutto della storia del costume; pubblicò numerose opere corredandole di incisioni: Chronicle of [...] England (2 voll., 1777-78); Dresses and habits of the English people (2 voll., 1796-99); Sport and pastimes of the people of England (1801). Dal 1778 al 1784 espose alla Royal Academy; dipinse quadri di ...
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Pittore e incisore (Livorno 1739 - ivi 1811), allievo di I. E. Hugford. Ebbe notevole successo per le qualità cromatiche e la fantasia delle sue decorazioni (santuario di Montenero, 1771-73; a Firenze, [...] negli anni 1777-90, villa di Poggio Imperiale, galleria degli Uffizi e palazzo Pitti; certosa di Calci, 1793-94), contribuendo a diffondere il gusto neoclassico in Toscana. Si dedicò anche all'acquarello, ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...