Archeologo e numismatico (n. Palestrina seconda metà sec. 15º), arciprete di S. Maria ad Martyres. Scrisse una descrizione di Roma in esametri, Antiquaria Urbis (1513), e le Antiquitates Urbis in 5 libri [...] (1527), un'opera di numismatica Illustrium Imagines (1517) e, in collaborazione con l'incisore Marco Fabio Calvo, Antiquae Urbis cum regionibus simulacrum, carta topografica delle antichità di Roma in 14 fogli (1527), secondo un progetto di Raffaello ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Massimo. Trasferitosi a sedici anni a Roma, aiutò nel commercio una sorella sposata e divenne esperto incisore in pietre e cammei. Entrò così in un ambiente di artigiani e di artisti, dove conobbe anche patrioti che lo iniziarono alle società segrete ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] partecipato alla difesa della Repubblica Romana del 1849. Interrotti gli studi giuridici, aveva iniziato la carriera artistica come incisore e scultore sotto la guida di uno zio paterno, pubblicando una serie di incisioni dedicate ai costumi romani ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] ), e l’Accademia di disegno di S. Luca, e a Bologna l’Accademia di belle arti, dove insegnava il maestro incisore Francesco Rosaspina (1762-1841). Dal 1811 compì gli studi giuridici presso l’Università di Bologna, anche se in lui prevalse sempre ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] leva militare, ma trovando anche il tempo per coltivare le arti (in quegli anni incoraggiò e protesse l'incisore Paolo Toschi).
Nel 1812 venne trasferito, sempre come sottoprefetto, ad Orange, nel dipartimento della Vaucluse, dove conobbe Dominique ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] Quando egli, il 17 nov. 1788, morì a Londra, le sue carte furono rilevate dal Mangini, sigillate, in casa dell'incisore Francesco Bartolozzi.
L'A. era stato nei primi anni della sua missione un diplomatico attento: interessanti e acuti i dispacci dal ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che avrà anche il ruolo di maestro di casa di Gian Gastone. Tra i primi precettori di G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri nelle lettere e nelle scienze assicurarono a G ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Roma 1971, II, pp. 253 s.; III, p. 255; Luigi Rossini incisore. Vedute di Roma 1817-1850 (catal.), a cura di P. Hoffman - L. Cavazzi - M.E. Tittoni, Roma 1982, p. 17; C. Pietrangeli ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] la regola - lo si faceva incidendo per esteso il nome o restringendosi alle iniziali (e qui più probabilmente compariva proprio l'incisore piuttosto che l'armaiolo). È comunque da sottolineare che N. Silva, i Negroli e il D., vale a dire il meglio ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] O. Costa (1913), la cui opera è stata esposta a Parigi e Londra; F. Castro Pacheco (1918), ottimo disegnatore e incisore; P. O'Higgins, collaboratore di Rivera nei murales di Chapingo e della segreteria della Pubblica Istruzione a Città di Messico; F ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...